Ci sono a disposizione 727 milioni per il Molise da investire in infrastrutture, viabilità, innovazione, ambiente, turismo ma anche lavoro. Fondi ordinari e straordinari per metà già arrivati e già impegnati in progetti ben precisi. A che punto sono i progetti e qual è lo stato di avanzamento del programma che è stato chiamato patto per il Molise. Se n’è parlato in una riunione tecnica al Consorzio Industriale di Termoli dove è intervenuto Claudio De Vincenti, il ministro per la Coesione territoriale e il Mezzogiorno che è stato ricevuto dal presidente della Regione Paolo Frattura e dal sindaco e presidente del Cosib Angelo Sbrocca. Un’ora intensa in cui con i tecnici della Regione e del Ministero si è fatto il punto sul percorso avviato con il patto. “Il percorso è a buon punto ci sono già progetti finanziati e in stato di avanzamento e qualcuno più a lungo termine che ha ancora bisogno di programmazione, ma prevedo che il 2017 sarà un anno positivo per i cittadini molisani perchè coglieranno i frutti di questo lavoro che prevede sinergia tra Governo e Regione” ha detto il Ministro. De Vincenti ha ricevuto per pochi istanti anche una delegazione di lavoratori della Gam di Bojano che con un documento ufficiale hanno chiesto chiarezza sul futuro. Sul Patto invece obiettivo della Regione impegnare le risorse al cento per cento entro la fine dell’anno.
Dopo il consorzio tappa all’azienda Del Giudice, dove il ministro è stato accolto dall’amministratore unico Ferdinando Del Giudice. Accompagnato nel tour dalla famiglia al gran completo, De Vincenti in camice bianco ha visitato la Centrale del latte, il caseificio e gli sono state illustrate le innovazione apportate nella lavorazione. Quindi l’ultimo incontro al circolo della vela dove il ministro ha partecipato al dibattito organizzato dal Pd «Impresa e lavoro, dal Basso Molise le proposte per l’Italia»