Uno scontro frontale con un camion. Era sulla sua moto, la sua Suzuki, Stefano Zicchillo, sulla via Romana, in provincia di Lucca, direzione Galleno, tra Altopascio e Castelfranco di Sotto. Un impatto mortale per il giovane di 33 anni, che è finito sotto le ruote del Nissan.
Stefano era originario di Campobasso, ma viveva a Capannori, in Toscana. Lì si era trasferito e lavorava da 10 anni, ma in Molise aveva la famiglia e gli amici.
Un ragazzo pieno di vita, sportivo, padre di due bambine piccole, una nata da un paio di settimane. Si era sposato 5 anni fa, con la sua Chiara. Praticava footgolf, in cui eccelleva, il Footgolf, sport di precisione in cui l’abilità è i mandare un pallone da calcio in una buca di circa 50 cm di diametro con meno colpi possibili. Aveva militato in un club di Livorno, diventando anche responsabile di gruppo. Partecipava a gare con ottimi risultati. Amava la moto e la sua vita si è spenta in un incidente proprio sulla moto. Sul posto il 118, l’elisoccorso, ma non c’è stato nulla da fare per Stefano. Troppo gravi le ferite. il suo corpo portato all’obitorio di Campo Di Marte.
Al vaglio dei carabinieri la dinamica dell’incidente, di quell’impatto con il camion che secondo i primi riscontri e testimonianze, si stava immettendo sulla provinciale. il giovane pare stesse completando un sorpasso.
Una strada pericolosa, dicono i residenti, che a causa dell’incidente è rimasta chiusa per consentire anche ai vigili del fuoco di operare.
La notizia della morte di Stefano Zicchillo ha lasciato sconvolto chi a Campobasso lo conosceva, la famiglia, gli amici di sempre, ma anche in Toscana dove viveva. Una giovane vita, strappata all’amore della moglie e delle due fiogliolette.