“La politica deve ritrovare il suo ruolo primario, quello di essere uno strumento al servizio della gente e soprattutto è necessario lavorare di concerto, con tutte le forze in campo, puntando le energie in un’unica e comune direzione: la crescita, lo sviluppo del territorio e il lavoro. Ora basta discussioni, è arrivato il tempo dei programmi”. Lo ha detto il consigliere regionale dell’Udc e dirigente nazionale del partito, Domenico Izzi, che è intervenuto nel dibattito politico in vista delle prossime elezioni. Dopo aver partecipato alla giornata degli allevatori che si è tenuta a Roma, il consigliere regionale è tornato a parlare del programma di governo e del suo impegno personale per il Molise. “Tra i punti cardine, un ruolo importante è ricoperto dalla famiglia e dall’occupazione. E’ importante – ha detto – mettere al centro della politica le persone, e la famiglia, cercando di dare sostegno ai giovani nello studio e incentivando la creazione di nuove opportunità lavorative”. “Per tale motivo – ha proseguito – occorre puntare maggiormente su quei settori che più si prestano alla crescita e allo sviluppo. Uno di questi è l’agricoltura, che ben si sposa con quella che è la naturale vocazione del territorio. Esempi positivi, di creazione di nuove opportunità lavorative , sono evidenti in varie regioni tra cui la Toscana e Il Trentino. Con le stesse sono appunto in contatto per acquisire idee e buone pratiche da portare in Molise. Occorre creare sviluppo e occupazione – ha continuato il consigliere regionale – ma tutelando e rispettando l’ambiente molisano da quelle logiche che puntano esclusivamente al profitto a danno del territorio. Mi riferisco alle campagne contro la ricerca di petrolio in Adriatico, ma anche alla costruzione di centrali turbogas, come l’impianto di Presenzano. Il forte senso di responsabilità – ha aggiunto Domenico Izzi – legato anche al ruolo che ricopro come componente della seconda Commissione regionale lavoro, agricoltura e ambiente, mi ha sempre spinto a schierarmi in difesa dei diritti dei lavoratori. L’intera commissione, di recente e all’unanimità, ha appoggiato i precari della sanità che da anni offrono il loro servizio alle strutture sanitarie del nostro territorio, cercando di sensibilizzare l’operato del commissario e del governo centrale, per puntare a una loro stabilizzazione e, in alternativa, a rinnovare i contratti. Altra questione, affrontata di recente, è stata quella a sostegno dell’azienda di moda Ittierre per la quale abbiamo cercato di coinvolgere il governo nazionale per sbloccare i fondi del Contratto di sviluppo. Non ultima per importanza, la questione legata al pagamento degli operatori dell’emergenza neve. La Regione non ha più liquidità, per cui è stata manifestata la necessità di attingere ai fondi nazionali per poter saldare almeno una parte dei debiti alle ditte interessate”. Izzi ha anche annunciato, tra i futuri obiettivi, la realizzazione di un “villaggio per gli anziani”, che l’esponente Udc considera una vera e propria risorsa a sostegno delle famiglie e della società.