Alle cinque del pomeriggio sul selciato restano uova e pomodori, fumogeni consumati, scritte sui muri «né Renzi né Salvini lanciamo sampietrini». A qualche chilometro di distanza, il ministro Boschi è sul palco con alcuni costituzionalisti a difendere la riforma, nella affollata ex stazione Leopolda; in centro, invece, scontri tra i manifestanti contro Renzi e la polizia. Non li hanno fatti arrivare fino alla Leopolda, anzi peggio, denunciano arrabbiati, «dovevamo poter fare un corteo e invece un giorno prima ci hanno detto no, volevano lasciarci chiusi in una piazza dov non ci vede nessuno», «ci hanno tolto il diritto di manifestare». La polizia in assetto da manifestazione blocca delle strade, li ferma, ci sono tafferugli.