Due giorni in piazza Monumento a Termoli per educare e sensibilizzare i cittadini alla cultura della prevenzione e in questo caso quella dell’alluvione, dopo l’evento del gennaio del 2003 che mise in ginocchio il Basso Molise. Oggi e domani circa 7mila volontari di 27 organizzazioni nazionali di protezione civile, associazioni regionali e gruppi comunali sono in 650 piazze di tutte le regioni italiane con la campagna “Io non rischio”, per sensibilizzare i cittadini sul tema dell’autoprotezione e sull’importanza di conoscere i rischi a cui siamo esposti. Una campagna sulle buone pratiche di protezione civile, che ha come protagonisti gli stessi volontari: cittadini comuni, che operano abitualmente nei territori. A Termoli in contemporanea con altre piazze molisane i volontari del Sae 112 Onlus spiegheranno attraverso immagini, video e slide le buone regole per intervenire in caso di alluvione, come muoversi durante e dopo la calamità per mettere in salvo se stessi e chi si trova intorno a noi. In caso di maltempo a Termoli lo stand si sposterà all’interno del centro commerciale Lo Scrigno. Le altre piazze di ‘Io non rischio’ per parlare di prevenzione al terremoto e al maremoto sono a Campobasso, Campodipietra, Castelpetroso, Colletorto, Fornelli, Isernia, Pozzilli, San Giovanni in Galdo e San Martino in Pensilis.