di Gianni Bruno
Prove di formazione per il Campobasso nella classica amichevole del giovedì. Avversario di turno per la sgambatura è stato il Baranello, squadra militante nel campionato di Promozione e guidata dall’ex rossoblu Emanuele di Chiro. Al sintetico “Vitantonio” di Ripalimosani, Novelli non ha attuato grossi stravolgimenti a livello tattico nonostante le sue dure parole pronunciate dopo la sconfitta di Castelfidardo potessero lasciar presagire delle rivoluzioni anche sullo scacchiere tattico. Invece no. Il Campobasso assomiglierà molto a quello che ha perso nelle Marche domenica scorsa con la speranza, sempre viva, che Meduri possa essere recuperato in tempi utili. Il play rossoblu è rientrato in gruppo da martedì, ma non ha partecipato all’amichevole di oggi pomeriggio. Solo lavoro atletico svolto a parte nel perimetro del “Vitantonio”. A due giorni e mezzo dalla sfida interna contro l’Alfonsine, i dubbi sull’impiego di Meduri restano intatti.
Sembra vada verso la conclusione la storia tra il Campobasso ed il centrocampista franco senegalese Biranè Ba. Nel corso dell’estate si è atteso il suo transfert, mentre lo stesso giocatore svolgeva regolarmente la preparazione agli ordini dello staff rossoblu. Una volta giunto il documento necessario in Italia, sono sorte problematiche di altra natura che, probabilmente, faranno tramontare definitivamente l’accordo. Il giocatore attualmente non si allena più con il gruppo di Novelli. Voci di corridoio -tutte da confermare – parlerebbero anche di un suo rientro in Francia già avvenuto che sarebbe la riprova del fatto che qualcosa non è andato per il verso giusto nel momento in cui si è dovuto mettere nero su bianco. Anche a centrocampo, dunque, Novelli avrà gli uomini contati. Stando così le cose, è altresì evidente come la squadra abbia anche dei limiti dal punto di vista quantitativo.
La partita contro l’Alfonsine rappresenta davvero un’occasione da non fallire. A seguire inizierà un ciclo di gare non proprio abbordabile. Meglio approfittare del turno interno contro una delle quattro romagnole, l’Alfonsine, che per ora veleggia nelle zone interessanti della classifica, ma che sicuramente non costituisce uno dei fulmini di guerra del girone F della serie D.