Settimana tipo per il Campobasso, che ha ripreso gli allenamenti in vista dell’impegno in programma domenica prossima allo stadio Molinari contro la capolista Ravenna (calcio d’inizio alle 14.30). Solo pochi giorni di pausa per le festività natalizie: lo stop del campionato è stato infatti limitato a una sola settimana e, a partire dal week end del 3-4 gennaio, sarà una lunga volata fino al 26 aprile, data dell’ultima giornata della regular season.
Nel mezzo sono previsti due turni infrasettimanali, l’11 febbraio e il 4 marzo; in quest’ultimo caso il Campobasso osserverà un turno di riposo, come previsto dal calendario in seguito alla nota vicenda legata al Rimini. La Lega Pro ha inoltre diramato nelle ultime ore il calendario dettagliato dalla 24ª alla 31ª giornata. Nel consueto “spezzatino” che va dal venerdì al lunedì, spiccano l’infrasettimanale di giovedì 12 febbraio alle 20.30 al Molinari contro il Livorno, e due appuntamenti di “Monday Night”: il 16 febbraio a Pesaro e il 9 marzo in casa contro l’Arezzo.
Intanto mister Zauri ha ritrovato il gruppo con l’obiettivo di preparare nel migliore dei modi la sfida contro la capolista. Tra movimenti di mercato ormai prossimi — con qualche operazione in uscita attesa già nei primi giorni — e intense sedute atletiche, i lupi si apprestano ad affrontare il nuovo anno con un avvio subito impegnativo. Prima il confronto con la squadra guidata da Marchionni, poi la difficile trasferta di Sassari contro la Torres: in successione, dunque, il Campobasso si troverà ad affrontare la prima e l’ultima della classe in un banco di prova subito significativo per il prosieguo della stagione.
Il Ravenna ha chiuso il girone d’andata in vetta con pieno merito: 41 punti frutto di un cammino solido e costante, fatto di 13 vittorie, due pareggi e tre sconfitte. Numeri che certificano la leadership dei giallorossi, campioni d’inverno. La formazione di Marco Marchionni ripartirà dal Molinari dopo la battuta d’arresto di Pesaro, una sconfitta che non ha comunque intaccato il primato in classifica. Assetto tattico confermato sul 3-5-2, con il tecnico che spera di recuperare Stefano Okaka, assente nel finale d’anno a causa di una tendinite. Il riferimento offensivo resta Spini, miglior marcatore della squadra con sette reti stagionali. Attenzione anche a Nicolas Viola: arrivato nel mese di novembre, l’ex centrocampista del Cagliari ha sfruttato la lunga pausa per lavorare sulla condizione fisica e potrebbe ora essere pienamente inserito nelle rotazioni.
Per il Campobasso si profila dunque una sfida d’élite, di quelle che misurano ambizioni e solidità. Il Molinari si prepara a vivere un pomeriggio di grande calcio, con una tifoseria pronta a rispondere presente e a spingere i lupi domenica alle 14.30 contro la capolista. Un banco di prova affascinante, tecnico e carico di significati per l’inizio del nuovo anno.
