Il 2025 si chiude nel segno della continuità e della qualità per gli atleti della M2, protagonisti di una stagione natatoria ricca di risultati di assoluto rilievo, costruiti su serietà, coerenza e responsabilità sportiva.
Gli ultimi due impegni dell’anno, la Christmas Cup e la fase regionale della Coppa Caduti di Brema, hanno confermato il valore del lavoro svolto e la solidità del gruppo. La squadra M2 ha ottenuto numerosi piazzamenti di prestigio, facendo registrare anche record regionali assoluti. In particolare, Alessio D’Agostino ha stabilito i nuovi primati nei 100 stile libero e nei 100 dorso, mentre la staffetta 4×100 mista maschile ha sfiorato il record regionale, mancandolo per appena tre decimi.
Risultati che certificano non solo la qualità tecnica degli atleti, ma anche la coesione di un gruppo che lavora con metodo e continuità. Un aspetto sottolineato con forza dalla presidente Amelia Mascioli, che ha voluto ribadire i principi alla base dell’attività della società.
“Al di là dei risultati sportivi – ha spiegato – crediamo in uno sport costruito attraverso il lavoro quotidiano, la continuità degli allenamenti e la valorizzazione degli atleti che vivono pienamente il percorso agonistico all’interno della squadra. Per noi il successo non si misura solo in medaglie o classifiche, ma anche nel rispetto delle regole, degli avversari e dello spirito della competizione”.
Un modello chiaro, che trova espressione anche nelle scelte effettuate per la Coppa Brema. Le squadre schierate, infatti, sono state composte esclusivamente da atleti attivamente impegnati nel percorso agonistico, senza ricorrere a elementi di talento che, pur cresciuti in M2, non praticano più l’attività competitiva.
“Non è solo fare sport, ma come si fa sport – ha aggiunto Mascioli – non è solo vincere, ma come si vince e con chi si vince. Chi ha ottenuto la convocazione per la Brema sa di essersela meritata sul campo, in modo democratico e oggettivo, senza favoritismi o scelte opportunistiche”.
La Christmas Cup e la Coppa Caduti di Brema hanno così rappresentato non solo un banco di prova sportivo, ma anche la conferma di un percorso fondato su valori condivisi. Un 2025 che si chiude con la consapevolezza di aver costruito risultati importanti e con la determinazione di proseguire su una strada fatta di serietà, coerenza e responsabilità sportiva.



