E’ una vera e propria strage quella che ogni anno si consuma sulle strade molisane anche se rispetto al passato, seppur restando molto alti, i numeri sono in diminuzione. In regione nell’ultimo anno sono avvenuti 487 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 12 persone e il ferimento di altre 724. Lo rileva l’Istat nel report appena pubblicato. Rispetto ai 12 mesi precedenti aumentano, meno di quanto si registri a livello nazionale, il numero degli incidenti, +2,3%, mentre diminuiscono i feriti, -1,8%. Si rileva, inoltre, un significativo decremento delle vittime, -25%, rispetto al lieve calo osservato a livello nazionale, -0,3%. Nel lungo periodo, rispetto al 2010, il numero delle vittime si è però più che dimezzato regione: -57,1% in Molise e -26,3% a livello nazionale. Nel 2024 aumentano però a livello locale, l’incidenza degli utenti vulnerabili per età (bambini, giovani e anziani) morti in incidente stradale, e quella dei pedoni deceduti che passa dal 10 al 25%, mentre a livello nazionale il dato è in calo. Infine alcuni dati nazionali che invitano a riflettere: ogni giorno mediamente in Italia avvengono quasi 500 incidenti stradali, i più coinvolti sono i giovani. Siamo la nazione in Europa che usa più automobili: L’Italia ha il più alto tasso di veicoli del continente, i dati parlano di 694 automobili ogni mille abitanti, e su cento spostamenti solo nove avvengono con l’utilizzo dei mezzi pubblici, un elemento che ha un impatto non solo sull’ambiente ma anche sulla sicurezza stradale.




