L’operazione ha interessato tutto il territorio nazionale a poche ore dalle feste natalizie ed è stata chiamata “Cannabis Light”. A Campobasso e in provincia anche gli investigatori della Squadra Mobile sono stati impegnati in un’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e dei connessi reati di criminalità.
I servizi svolti a Campobasso e a Termoli dalla Mobile con i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, del Commissariato Distaccato e della Polizia Scientifica, hanno portato all’arresto di tre persone, mentre un’altra è stata denunciata a piede libero per spaccio di droga. Sequestrati di 1800 grammi di marijuana, un coltello e una pistola ad aria compressa priva del tappo rosso, timbri intestati ad un ufficio comunale del basso Molise e ad uno studio medico di Termoli, due lampeggianti simili a quelli in uso alle forze di polizia e decine di prototipi di documenti di riconoscimento. Complessivamente nel corso dell’operazione sono state identificate 1.223 persone, controllati 600 veicoli ed effettuate 16 perquisizioni su persone e abitazioni.
“Com’è noto – evidenziano dalla Questura – lo spaccio ed il consumo di sostanze stupefacenti sono correlati alla commissione di altri reati riconducibili in particolare a diverse forme di devianza giovanile. Proprio nell’ottica di una più ampia azione di prevenzione e contrasto a tali fenomeni, l’intensificazione dei controlli è stata estesa ai principali centri della provincia di Campobasso”.




