“Chiedere le dimissioni del presidente Roberti, per presunti reati, tutti da accertare e dimostrare è quanto di più demagogico e populista un politico possa fare”. Lo afferma il consigliere regionale di Noi Moderati Roberto Di Pardo a proposito della richiesta di rinvio a giudizio per il governatore del Molise. L’esponente della maggioranza di centrodestra quindi aggiunge: “Molti consiglieri regionali, convinti di vestirsi da statisti si ergono a esperti costituzionalisti in ogni intervento in aula, sulla stampa o sui social, citando la costituzione, talvolta anche in contesti inopportuni. Salvo poi dimenticarla quando trattasi di quanto più grande e nobile ci sia: la libertà, la giustizia e il fondamentale principio del garantismo”. Di Pardo infine esprime “piena fiducia nella magistratura ma allo stesso tempo certezza dell’operato limpido e trasparente del presidente Roberti che dimostrerà, nei luoghi preposti, la sua estraneità ai fatti contestati”.
