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sabato, Dicembre 13, 2025

Volete, A3, EnergyTime Spike Devils, trasferta salentina a Galatone

EvidenzaVolete, A3, EnergyTime Spike Devils, trasferta salentina a Galatone

Il terzo incrocio pugliese in successione. Il secondo impegno domenicale del percorso. La volontà di mettere da parte gli ultimi due stop con Lecce in esterna e con Castellana Grotte tra le mura amiche dell’impianto di Vinchiaturo, gara in cui i rossoblù avrebbero indubbiamente meritato miglior sorte.

Al di là di quello che è stato il passato recente, gli EnergyTime Spike Devils Campobasso, con un Michael Zanni in cabina di regia in più nel motore, sono pronti a proiettarsi sulla trasferta salentina di Galatone contro un’avversaria – il Green Volley – altrettanto scottata da due battute d’arresto consecutive.
«È una gara in cui ci giochiamo tanto – spiega alla vigilia il tecnico rossoblù Giuseppe Bua – anche perché le gare hanno un valore sempre più rilevante in considerazione del progressivo avvicinarsi alla fase centrale della prima fase. Dovremo andare in Puglia a giocare la nostra miglior partita contro una squadra di sostanza. Fare punti ci consentirebbe di prendere margine sulla zona calda. Per riuscirci dovremo tenere alto il livello del gioco, cercando di sfruttare pienamente le loro situazioni poco felice e per farcela sarà importante, al di là di ogni aspetto, avere una qualità di non poco conto al servizio».
Sul fronte campobassano, l’inserimento dell’ultimo innesto Zanni – alla sua esperienza 2.0 in rossoblù – procede «nel miglior modo possibile. Michael si sta adattando al meglio, interagisce con grande sostanza con i compagni. È un giocatore molto disponibile e sono sicuro che farà nuovamente bene per questi colori».


Per i rossoblù, tra l’altro, la settimana di lavoro «è stata ampiamente positiva – aggiunge Bua – con il gruppo che aspetta con grande trepidazione questo match».
Quella salentina, tra l’altro, sarà sfida di nuovi registi perché anche il Galatone ha inserito nel proprio organico l’alzatore argentino Aloisi.
«Anche loro hanno optato per una variazione al palleggio – argomenta il tecnico dei campobassani – e, attualmente, sono ancora in fase di rodaggio. Con certezza, per entrambe le contendenti, sarà un incrocio di grande importanza perché, col passare delle settimane, ogni gara assume sempre più valore».
Peraltro, nel proprio organico, i pugliesi affidati a Fabrizio Licchelli possono contare anche su di un bomber del calibro dell’italo-cubano Padura Diaz.
Quello coi salentini sarà match che andrà a precedere la sfida interna con Sabaudia che chiuderà il girone di andata. «Match cui, per il momento, non pensiamo perché tutta l’attenzione deve essere su questo confronto in Salento e sulla necessità di fare risultato per stoppare la serie di due sconfitte consecutive e ritrovarci in una zona della classifica più tranquilla. Diversamente, infatti, rischieremmo di finire in una spirale che potrebbe instillarci tutta una serie di dubbi».
Da un punto di vista tattico, per Bua – a fronte di un cambio palla che, anche con Castellana Grotte, ha avuto una sostanziosa efficienza – determinante a Galatone sarà «la fase break. Dovremo avere sostanza al servizio perché questo potrà darci un’ulteriore spinta».
Con primo servizio alle ore 18 della seconda domenica di dicembre, il match sarà diretto dal capitolino Andrea Bonomo e dal salernitano Rosario Vecchione.

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