Diciassette anni di annunci, attese e rinvii: oggi la Circumlacuale del Lago di Guardialfiera imbocca finalmente la strada della realizzazione.
Il progetto esecutivo è stato approvato e i 6 milioni e 165mila euro del Fondo Sviluppo e Coesione 2021-2027 sono stati ufficialmente assegnati al Comune dalla Regione, che lo individua come stazione appaltante. L’opera rientra nell’Accordo per la Coesione e dovrà essere completata entro il 2027, pena la perdita dei finanziamenti.
L’idea della Circumlacuale risale al 2008, quando si immaginò un grande piano di valorizzazione degli invasi molisani. Nulla però prese forma, mentre sulle stesse sponde rimase a marcire una struttura ricreativa costata 550 milioni di lire, mai aperta e presto abbandonata. Nel 2021 ci fu un nuovo slancio: un bando europeo da 6,45 milioni per la progettazione della strada panoramica e la riqualificazione delle rive, con percorsi naturalistici, aree attrezzate e punti di sosta. Da allora sono trascorsi quasi cinque anni, durante i quali solo un’iniziativa privata ha ridato un minimo di vita alla zona.
Ora il progetto esce dal limbo. La Regione ha definito un cronoprogramma netto — 10% delle risorse nel 2025, 50% nel 2026 e il restante 40% nel 2027 — senza bisogno di cofinanziamento comunale. L’intervento punta a ripristinare la viabilità attorno al lago e a valorizzarne il patrimonio naturalistico, creando un percorso fruibile da turisti, ciclisti ed escursionisti e rafforzando i legami tra Guardialfiera, Larino, Palata, Lupara e Casacalenda.
Resta la sfida dei tempi: il provvedimento regionale impone controlli stringenti e la revoca dei fondi in caso di ritardi. Ma per la prima volta la Circumlacuale ha progetto, risorse e una scadenza precisa. Il traguardo: il 2027.
