Si discuterà martedì prossimo, 25 novembre, il deferimento del Campobasso in merito alle note vicende dei contributi non versati entro i termini previsti. Al Tribunale Federale nazionale, i legali incaricati dalla società rossoblù cercheranno di evitare la penalizzazione in classifica, che appare secondo il regolamento, una condizione inevitabile ma staremo a vedere.
Vigilia della quindicesima giornata di campionato che prenderà il via domani sera con l’unico anticipo in programma tra Bra e Pontedera. Il Campobasso prepara la seconda trasferta consecutiva, questa volta a Guidonia Montecelio, un comune di circa novantamila abitanti in provincia di Roma. Trasferta comoda per la tifoseria rossoblù, polverizzati in poche ore gli oltre 560 tagliandi messi a disposizione per il settore ospiti, alcuni tifosi hanno preso dei biglietti in tribuna per seguire ugualmente la gara.
La formazione laziale, guidata da mister Ginestra, rappresenta una delle sorprese più positive di questa prima parte di stagione. Con 23 punti frutto di sette vittorie, due pareggi e cinque sconfitte, il Guidonia si distingue per solidità e praticità: pochi gol fatti e pochi subiti, segno di un equilibrio tattico ben costruito. Alle spalle, una proprietà ambiziosa, intenzionata – un po’ come quella molisana – a crescere progressivamente e puntare nel medio periodo alla cadetteria.

Ampia la preparazione al match per i lupi, assente Leonetti per squalifica, mister Zauri avrà comunque quasi tutta la rosa a disposizione. Da verificare le condizioni di Di Livio, fermo da Alessandria: la sua presenza sarà valutata nelle ultime ore prima della partenza. Nonostante l’assenza del capitano, il reparto avanzato offre ampie garanzie: Bifulco è a quota cinque reti, Magnaghi a tre, Gala e Padula a due. Numeri che confermano la continuità realizzativa di un gruppo che beneficia di una fase offensiva corale e ben organizzata. Al posto dello squalificato Leonetti dovrebbe tornare titolare Bifulco, assente dall’undici iniziale dalla gara casalinga con la Vis Pesaro. Al suo fianco in vantaggio Magnaghi su Padula, con quest’ultimo più adatto, per caratteristiche, a subentrare nella ripresa. Confermato Gala nel ruolo di trequartista nel 3-4-1-2, modulo che ha garantito più equilibrio e certezze rispetto al 4-3-3. Unico ballottaggio sulla fascia destra tra Cristallo e Parisi, ma attenzione anche a Pierno, ormai pienamente recuperato e pronto a tornare utile alla causa. Si tratta di una gara importante nell’economia del campionato: da un lato il Campobasso dovrà dare continuità ai risultati positivi, dall’altro sarà necessario accrescere la consapevolezza del proprio potenziale per credere in traguardi ambiziosi. L’accesso ai playoff passa inevitabilmente da queste tappe di crescita, per un Campobasso che ha ancora ampi margini di miglioramento.



