
Il 17 novembre di ogni anno, il mondo intero si tinge di viola per celebrare la Giornata Mondiale della Prematurità (World Prematurity Day), un appuntamento fondamentale per accendere i riflettori sulla condizione dei bambini nati prima del termine e sulle sfide che affrontano le loro famiglie. Questa ricorrenza è un’occasione per sensibilizzare sull’importanza delle cure neonatali specialistiche e per onorare la straordinaria forza di questi “piccoli guerrieri”.
In Italia, la Società Italiana di Neonatologia (SIN) stima che ogni anno circa 25.000 neonati vengano al mondo prematuramente, ovvero prima della 37ª settimana di gestazione. Si tratta di una percentuale significativa, che evidenzia la necessità di supporto continuo e assistenza altamente qualificata.
L’iniziativa ha coinvolto anche il P.O. Cardarelli di Campobasso, che ha aderito all’evento con momenti di sensibilizzazione e riflessione, per sostenere i piccoli ricoverati e le loro famiglie. Queste celebrazioni sono vitali per sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi e le complicanze legate alla nascita pretermine e per sostenere i genitori che vivono un percorso di cura spesso lungo e complesso.
“L’adesione del Cardarelli all’iniziativa – ha commentato il Direttore della SC di Pediatria del Cardarelli, Francesco Crispino – sottolinea l’impegno costante della struttura nell’offrire cure all’avanguardia e supporto psicologico ai nuclei familiari. Queste giornate sono una dimostrazione tangibile di solidarietà, ricordando che, anche di fronte a una partenza difficile, un futuro in salute è possibile per ogni neonato”




