Si terrà martedì prossimo l’autopsia sull’uomo di 45 anni trovato senza vita nella sua casa a Termoli in via martiri della resistenza.
La Procura di Larino ha affidato l’incarico al professor Francesco Cipolloni e al dottor Iacoppini esperti in medicina legale e tossicologia forense.
Il legale della famiglia l’avvocato Pino Sciarretta ha fatto sapere che è stato nominato un perito di parte il professor Cristian D’Ovidio dell’istituto di medicina legale di Chieti.
Sulla vicenda sono ancora molti gli elementi da chiarire.
Secondo gli investigatori l’uomo avrebbe ingoiato la cocaina che aveva in casa nel tentativo di
nasconderla quando i Carabinieri hanno bussato alla sua porta.
La ricostruzione deve essere ancora confermata ma trova riscontro nella dichiarazioni rilasciate poche ore dopo dalla stessa Procuratrice Elvira Antonelli.
Secondo le prime informazioni il procedimento penale è stato avviato a carico di ignoti con l’ipotesi di morte conseguente ad altro reato.
“Abbiamo svolto in attività- ha detto l’avvocato Sciarretta- per mettere la Procura nelle migliori
condizioni per accertare l’ esatto svolgimento dei fatti.”
Sullo sfondo della vicenda rimangono le perplessità dei familiari che sarebbero stati già sentiti dai Carabinieri.
Si stanno scandagliando anche gli ultimi minuti che hanno preceduto la morte dell’uomo e per capire cosa sia accaduto quel pomeriggio da quando gli uomini dell’Arma sono entrati nel palazzo.
