Squadra rossoblù chiamata ad una specie di prova del nove in un momento estremamente delicato della stagione in cui si attende, sotto il profilo burocratico, l’esito del tribunale federale che domani potrebbe infliggere alla società una penalità a seguito del deferimento. Scongiuriamo l’ipotesi che oggi, però, potrebbe apparire verosimile.
Zauri si consola e non poco col rientro di Bilfulco. Il tecnico ha lasciato intendere come l’assenza sia stata pesante non solo per i cinque gol segnati ma anche per la quantità di corsa che l’attaccante è in grado di assicurare. In attesa del miglior Leonetti che brilla per generosità, corsa e sacrificio, ma non per l’aspetto realizzativo almeno per il momento, si potrebbe profilare un tandem offensivo composto da Magnaghi e Bifulco allo stadio Morgagni di Forlì.
Il modulo visto contro la Samb ha evidenziato una squadra con discreti equilibri; non si è vinto ma si è subito davvero poco. C’è stata la verve e la fantasia di Gala alle spalle delle due punte. Un esperimento riproponibile anche in Romagna e in vista delle due trasferte consecutive. Il tecnico potrebbe riavere fra i disponibili anche Pierno ormai assente dal diciannove ottobre mentre Di Livio sarà ancora fuori per infortunio e l’assenza persiste dalla trasferta di Alessandria del ventidue ottobre scorso.

Il Forlì ha costruito tra le mura amiche il suo patrimonio di venti punti in tredici partite. Undici sono stati conseguiti in Emilia Romagna grazie a tre vittorie, due pareggi e una sola sconfitta contro il Gubbio a settembre. I ragazzi di mister Miramari sono stati anche in grado di battere l’attuale capolista Ravenna il ventidue settembre scorso.
Il Campobasso sarà a Forlì senza il suo allenatore Zauri squalificato per un turno dal giudice sportivo. In panchina sarà il rientrante vice tecnico Lucchini. In generale, in un momento in cui si potrebbe profilare una serie di inibizioni a carico di alcuni dirigenti fra cui presidente e vice presidente, non sarebbe una cattiva cosa avere piu’ calma da parte di chi siede in panchina.
A proposito di notizie dal girone, a Livorno si consuma il quarto esonero stagionale: via Formisano, la società toscana è alla ricerca di un nuovo tecnico. L’allenatore napoletano, mai solido da inizio campionato, paga un inizio disastroso caratterizzato da nove sconfitte in tredici gare. Per la sostituzione si fa il nome di Gianluca Savoldi.
Il Ravenna punta senza mezzi termini al salto di categoria. Reazione forte dopo il ko interno contro l’Arezzo che ha portato in dote ai romagnoli ben tre vittorie consecutive e il primo posto anche grazie ad una vena realizzativa importante dell’attaccante Stefano Okaka. Pare che la società abbia messo gli occhi addosso ad uno svincolato di lusso, l’ex trequartista del Cagliari Nicolas Viola attualmente senza squadra.
Campobasso piange la scomparsa di Gianluca Brunetti avvenuta questa mattina intorno alle nove. Quarantaquattro anni, battuto da una malattia che lo ha sconfitto dopo un anno di lotte acerrime. Uno sportivo, amico di tutti, sempre con il sorriso sulle labbra e con la passione per il calcio: il Milan ed il Campobasso portati nel cuore da sempre. Buon viaggio Gianluca, le condoglianze di TeleMolise alla famiglia.


