Un centro di accoglienza per migranti a pochi metri di distanza da due scuole accende la polemica in Molise. Accade a Vinchiaturo dove questa estate la struttura ha aperto i battenti nella zona industriale del paese. Si tratta di un Centro privato, gestito da due cooperative. A raccogliere le perplessità da alcuni residenti è il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Angelo Primiani. “Sono sinceramente perplesso – afferma – sull’opportunità di localizzare un Centro di accoglienza straordinaria per migranti da 100 posti, tutti destinati a uomini adulti, in quel posto perché il centro è situato a meno di 100 metri da un asilo nido e da una scuola superiore, cosa che sta generando preoccupazione tra gli studenti e i genitori che portano i figli in quelle strutture”. Per Primiani “non c’è nessun pregiudizio sul tema ma non si può ignorare un contesto dove disagi e piccoli episodi di microcriminalità si misurano sulla
pelle di chi frequenta abitualmente quei luoghi”. Il consigliere segnala anche che gli ospiti del Centro “attraversano ripetutamente la Statale, una strada trafficata, a scorrimento veloce, per tentare di raggiungere il paese o dirigersi verso altri centri. È un pericolo concreto, quotidiano, sia per loro che per chi guida”. Per questi motivi l’esponente dell’opposizione in Consiglio regionale fa sapere che scriverà al prefetto per chiedere la convocazione di un tavolo con forze dell’ordine e istituzioni e che interesserà della questione anche il ministro dell’Interno. “Vogliamo sapere – conclude Primiani – se davvero esistono i presupposti per mantenere aperto quel Centro e quali misure si intendano adottare per tutelare sicurezza e vivibilità. Ci avevano assicurato che il governo di centrodestra avesse la soluzione pronta per il ‘problema migratorio’. Bastavano, dicevano, i centri in Albania e qualche slogan elettorale. Oggi la realtà è un’altra: strutture sparse sul territorio e nessuna soluzione strutturale”.
A Primiani ha replicato il sindaco di Vinchiaturo Luigi Valente: “Già da tempo – ha detto – ci siamo attivati per segnalare il problema. Lo scorso 15 settembre ho inviato una nota alle competenti Autorità, compresa la Prefettura di Campobasso, dalle quali ancora oggi attendo un riscontro”. Nella missiva Valente evidenziava come “queste iniziative, per quanto assolutamente legittime, impattano significativamente il territorio, cagionando potenzialmente emergenze in materia di sanità, di ordine pubblico e di protezione civile”. Il sindaco riferisce anche che il locale comando dei Carabinieri “lamenta comportamenti non consoni da parte di alcuni dei migranti ospitati nel Centro, potenzialmente forieri di tensioni sociali” e segnala che nelle vicinanze della struttura ci sono un asilo nido e un istituto alberghiero.



