Hanno colpito per ucciderlo. Una coltellata gli avrebbe lacerato un polmone ma, dicono fonti sanitarie, il giovane pakistano ferito durante una rissa, non sarebbe in pericolo di vita.
Il giovane migrante è stato colpito in piazza stazione a Isernia. Pieno centro, tanto che alcuni testimoni avrebbero assistito alla lite scoppiata tra un gruppo di giovani stranieri, attirati dalla urla e poi da quel ragazzo rimasto a terra insanguinato.
In pochi minuti piazza Stazione è diventata un via vai di sirene, tra ambulanze del 118 e gazzelle dei carabinieri. Dopo le prime cure sul posto il giovane ferito è stato trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso del Veneziale. Qui gli sono state riscontrate varie ferite da taglio e alcune ecchimosi alla testa. Prima sarebbe stato preso a pugni e poi colpito con una lama, forse con un paio di forbici ma i Carabinieri cercano anche un coltello, che potrebbe essere stato usato nella rissa.
La ferita che preoccupa di più è quella che ha provocato uno pneumotorace. In pratica la lesione di un polmone.
I Carabinieri hanno anche sentito i primi testimoni e anche alcuni pakistani che potrebbero essere coinvolti nella rissa. Un paio avrebbero ammesso di aver partecipato alla lite, ma negato ogni coinvolgimento nell’accoltellamento. Quasi certamente scaturito per questioni di droga. Piazza Stazione non è nuova a episodi del genere, diventata uno dei punti di spaccio dei migranti, indiani e pakistani.
Isernia, pakistano accoltellato: indagano i Carabinieri
