Ospedale di Isernia, scatta la protesta degli anestesisti

Nuovi problemi all’ospedale di Isernia. Da domani il Veneziale rischia di non poter più garantire il funzionamento 24 ore su 24, della Rianimazione e, di conseguenza, delle sale operatorie. Numerosi anestesisti dell’ospedale hanno inviato all’Asrem una lettera-diffida reclamando il pagamento dei turni aggiuntivi effettuati e annunciano che appunto da domani non ne effettueranno di nuovi. Gli anestesisti si sono anche affidati a uno studio legale per inviare dei decreti ingiuntivi. Aggiungono anche che i professionisti esterni, retribuiti 80 euro all’ora, vengono regolarmente pagati.