Sulla vicenda del centro diurno socio-educativo “Cielo e Terra” di Trivento che dovrà abbandonare l’attuale struttura in cui è localizzato per consentire i lavori della nuova Casa di Comunità (finanziati dal PNRR) è intervenuto il Direttore Generale dell’Asrem, Giovanni Di Santo che, questa mattina, si è recato sul posto per verificare personalmente la situazione e confrontarsi con le parti coinvolte.
“L’incontro – informa una nota dell’Azienda sanitaria regionale – ha portato a un significativo passo in avanti, finalizzato a tutelare le esigenze dei ragazzi e delle loro famiglie: gli ospiti del centro resteranno nell’attuale sede, il pianterreno del poliambulatorio, ancora per un mese. Questa proroga è stata concordata per consentire un trasloco non affrettato, ma più attento, minimizzando il disagio per i ragazzi che hanno nelle loro abitudini un punto di riferimento fondamentale per il loro benessere”. Nel frattempo, l’Asrem, pur trattandosi di servizi socio-educativi e non socio-sanitari, ha assicurato “la massima disponibilità a trovare insieme all’Associazione e al Comune di Trivento una sistemazione definitiva che sia realmente idonea alle esigenze del centro, delle sue attrezzature e dei progetti educativi in corso”.
“L’intervento diretto del Direttore Generale Di Santo – conclude la nota – dimostra la volontà dell’Azienda Sanitaria Regionale di gestire la transizione legata ai fondi PNRR con sensibilità, riconoscendo l’importanza del servizio offerto dal centro ‘Cielo e Terra’. L’obiettivo comune è garantire che i necessari lavori di riqualificazione non avvengano a discapito della continuità assistenziale e del benessere dei suoi giovani utenti”.


 
 
 
  
 
 
  
 