Stanotte ancora rubinetti all’asciutto a Campobasso e contrade. Ma da quanto si è appreso, i contatti per ora avvengono solo in via informale tra palazzo San Giorgio e chi apre e chiude le condutture, venerdì e nel fine settimana l’acqua scorrerà regolarmente anche nelle ore notturne.
L’ultimatum della sindaca, che ha annunciato di voler salire le scale del tribunale per presentare un esposto alla Procura, scade tecnicamente oggi.
Se entro tre giorni non avremo i dati da Molise Acque e da Grim, ha dichiarato Marialuisa Forte martedì mattina, ci rivolgeremo alla magistratura per interruzione di pubblico servizio.
Una linea che, in qualche modo, è stata tracciata anche dall’Ente di Governo dell’Ambito del Molise per il servizio idrico. L’Egam ha infatti chiesto a Molise Acque e a Grim di spiegare con dati ufficiali e precisi le ragioni che inducono l’agenzia di via De Pretis a interrompere il flusso d’acqua alle porte di Campobasso, Vinchiaturo, Bojano, Venafro.
Non siamo più disposti, ha ribadito il presidente dell’Egam Alfredo Ricci, a spiegazioni generiche sulla riduzione della portata delle sorgenti e sulla presunta dispersione delle reti comunali. Servono, ha aggiunto, risposte convincenti e soprattutto dati affidabili.
Le interruzioni dell’estate 2024, come è poi emerso, avevano alla base un contenzioso economico non risolto tra la Grim e Molise Acque. Tra i due enti c’è stata una transazione che sembrava la soluzione del problema. Un ottobre particolarmente piovoso, non giustifica, dicono oggi i sindaci di tanti comuni compresi proprio nell’Egam, questo nuovo razionamento. L’obiettivo deve essere quello di tutelare i diritti dei cittadini ad avere un bene essenziale per il quale pagano ormai anche tariffe elevatissime.
Altro che acqua alla Puglia, ha dichiarato Vincenzo Notarangelo di Sinistra Italiana, la politica molisana, ha concluso, pensi a risolvere il tema della crisi idrica e a dare l’acqua a tutti i comuni, prima di pensare ad accordi improbabili e al progetto del tubone tra Occhioto e lago di Guardialfiera. Entro la metà della prossima settimana, stando a quanto si è appreso, i sindaci dell’Egam dovrebbero incontrare Molise Acque e Grim.