Le Giornate Fai d’Autunno sono un invito a riscoprire l’Italia più autentica, quella nascosta nei vicoli dei piccoli borghi, nei conventi silenziosi, nei palazzi che raccontano storie antiche. Oltre 700 luoghi, sparsi in 350 città, hanno aperto le porte grazie all’impegno del FAI e dei suoi volontari. Una grande festa nazionale della cultura che ha toccato anche il Molise, con tappe significative come quella a San Martino in Pensilis, dove il patrimonio locale ha incontrato l’interesse e la curiosità di tanti visitatori. Partecipare non è solo vedere, ma comprendere e contribuire a custodire ciò che ci unisce.
A San Martino in Pensilis i riflettori si sono accesi sul Convento di Gesù e Maria, gioiello cinquecentesco con affreschi e soffitti in oro zecchino, e sul cuore del centro storico, con la chiesa del Settecento, il palazzo baronale e la storica Società Operaria. Luoghi normalmente chiusi o poco conosciuti che, grazie al racconto appassionato dei volontari, sono diventati spazi vivi di incontro e memoria. Una giornata partecipata e sentita, che ha dimostrato quanto la bellezza possa essere un ponte tra passato e futuro, tra territorio e comunità.
