Il Comune di Campobasso ha pubblicato un nuovo avviso per l’attivazione del Bilancio partecipativo 2024, ampliando gli ambiti tematici per i quali i cittadini possono presentare proposte progettuali. A partire da oggi, sarà possibile inviare i progetti entro venti giorni.
Il Bilancio partecipativo rappresenta uno strumento di democrazia diretta che consente ai cittadini di intervenire attivamente nelle scelte relative alla destinazione di una parte delle risorse economiche comunali. L’iniziativa si propone di rafforzare il coinvolgimento della cittadinanza nella programmazione economico-finanziaria dell’Ente, promuovendo una partecipazione consapevole e responsabile.
Per l’anno 2024, l’amministrazione comunale ha destinato un importo massimo di 25.000 euro al finanziamento del progetto che riceverà il maggior numero di preferenze da parte dei cittadini. Qualora l’intera somma non venga utilizzata, l’importo residuo sarà assegnato al secondo progetto più votato.
I progetti potranno essere presentati in uno dei seguenti ambiti tematici: mobilità e viabilità, arredo e decoro urbano; spazi e aree verdi, politiche ambientali; attività culturali e sportive; politiche sociali, educative, pari opportunità, cittadinanza attiva e giovanili; sviluppo socio-economico, accesso al lavoro e digitalizzazione dei servizi.
Possono partecipare alla procedura i cittadini residenti a Campobasso che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età, nonché enti e associazioni. Ogni soggetto potrà presentare una sola proposta, sottoscritta da almeno 100 persone.
Le domande dovranno essere presentate utilizzando l’apposita scheda di partecipazione, disponibile sul sito del Comune (https://www.comune.campobasso.it/campobasso2/po/mostra_news.php?id=2180&area=H) o presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico. Ogni proposta dovrà contenere i dati del proponente, il titolo, la sintesi e la descrizione del progetto, e dovrà essere coerente con l’ambito tematico scelto.
Il Comitato di valutazione esaminerà i progetti entro il mese di novembre 2025, sulla base di criteri quali chiarezza, fattibilità, innovazione, coerenza con gli atti comunali e compatibilità economica. Al termine della valutazione, saranno pubblicati online gli esiti con l’elenco dei progetti ammessi e non ammessi, le relative motivazioni e le modalità di votazione.