Lunedì 13 ottobre, partire dalle ore 15.00, e martedì 14 ottobre, dalle ore 9.00, nell’Aula Magna di Ateneo (Campus Universitario Vazzieri, II Edificio Polifunzionale, via Francesco De Sanctis, Campobasso) si terrà la Conferenza Nazionale SIMPIOS 2025, un appuntamento di importante rilievo scientifico dedicato alla prevenzione e al controllo delle infezioni correlate all’assistenza sanitaria (ICA) e al contrasto dell’antimicrobico-resistenza (AMR), due sfide cruciali per la sanità moderna e la sicurezza dei pazienti.
Le infezioni correlate all’assistenza (ICA) sono un indicatore fondamentale della qualità delle cure e dell’assistenza sanitaria e costituiscono una delle principali minacce per la salute pubblica, rappresentando uno dei principali rischi per la salute e la sicurezza dei pazienti. Esse comportano, infatti, un aumento della durata dei ricoveri, peggiori esiti clinici, disabilità a lungo termine, maggiori costi per il sistema sanitario e un incremento della resistenza antimicrobica.
La conferenza, organizzata da SIMPIOS – Società Italiana Multidisciplinare per la Prevenzione delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie – in collaborazione con l’Università degli Studi del Molise, Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva del Dipartimento di Medicina e di Scienze della Salute “V. Tiberio” – offrirà un’importante occasione di confronto, aggiornamento e formazione per professionisti, operatori sanitari e ricercatori impegnati nel campo della sanità pubblica e della sicurezza assistenziale, ma anche un’utile opportunità di dialogo e approfondimento per i decisori istituzionali, chiamati a orientare le politiche di prevenzione e gestione del rischio infettivo.
La due giorni metterà al centro la condivisione di buone pratiche, evidenze scientifiche e strategie operative per rendere la prevenzione e il controllo delle ICA un pilastro imprescindibile della sicurezza del paziente e vedrà la partecipazione di numerosi esperti di fama nazionale e internazionale, provenienti da prestigiose università, centri di ricerca e istituzioni sanitarie europee. Tra i relatori spiccano figure di primo piano nel campo della microbiologia, dell’epidemiologia, dell’infettivologia e della gestione del rischio clinico, che porteranno all’UniMol esperienze, modelli organizzativi e risultati di ricerca maturati nei più avanzati sistemi sanitari del mondo.