Vicine ad una svolta le indagini sul tentato omicidio al grattacielo di Campobasso. La pista seguita è quella che porta al mondo della droga, la Squadra Mobile ha eseguito diverse perquisizioni e messo sotto torchio per ore diversi ragazzi legati al giro dello spaccio in città. La rapina denunciata dopo l’accoltellamento dunque potrebbe essere anche una messa in scena per coprire un episodio legato ad altro.
3 o 4 le coltellate nel cuore della notte che hanno ferito un ragazzo di 17 anni ora ricoverato in gravi condizioni al cardarelli. Teatro dell’aggressione un appartemento al nono piano, il penultimo, del palazzo più conosciuto del capoluogo: la casa era stata preso in affitto da poco tempo da tre ragazzi del posto. L’altro ragazzo presente in casa con la vittima ha riferito agli agenti che due uomini con il volto coperto avrebbero fatto irruzione rapinandoli di cellulari e soldi. Proprio questa è la versione dei fatti che non convince gli investigatori della Squadra Mobile guidata da Marco Graziano che stanno verificando l’attendibilità di quanto raccontato. Per tutta la giornata, mentre in questura venivano sentite numerose persone, nel palazzo di corso Bucci è stato un via vai continuo di agenti della Mobile e degli uomini della Scientifica che hanno effettuato sopralluoghi e rilievi.
La persona che abita nell’appartamento proprio sopra quello teatro dell’aggressione ha riferito di aver sentito urla e rumori nella notte. Probabilmente nell’appartamento c’è stato un via vai di persone già dalla tarda serata. Un altro inquilino del palazzo ha notato strane presenze e in particolare un giovane con addosso una tuta mimetica.




