Aveva un passamontagna sul volto e una pistola in mano l’uomo vestito di nero autore della Rapina al Supermercato di Via Manzoni, a Campobasso. E in una fioriera poco distante, una ventina di metri al massimo dall’esercizio commerciale, salendo una viuzza, in via Verga, la parallela, sono stati trovati pistola e passamontagna. A notarli un uomo che abita in zona. Subito è stata chiamata la polizia.
Gli uomini della Squadra Mobile, con il comandante Marco Graziano e quelli della Scientifica, subito sul posto per i rilievi. Area delimitata. Ora bisognerà capire di che tipo di pistola si tratta, occorre isolare le tracce, le impronte, se ci sono, per risalire all’autore della rapina. Sono state visionate le telecamere del supermercato, ma esternamente c’è ben poco per farsi un’idea chiara su dove e come sia fuggito, se avesse complici, se c’era una macchina ad attenderlo. Potrebbe trattarsi di qualcuno che ha già rubato in zona. Gli investigatori non si sbottonano, ma non sono nuovi a casi simili, sono esperti e qualche pista già la stanno seguendo, senza trascurare nulla.
Una rapina, quella al supermercato di Via Manzoni, consumata alla luce del giorno, primo pomeriggio. L’uomo col volto coperto e la pistola in mano ha minacciato la cassiera. L’intervento del responsabile che ha tentato di contrastare il rapinatore, che alla fine ha preso i soldi dalla cassa, oltre 1700 euro, fuggendo. A distanza di 24 ore il ritrovamento della pistola e del passamontagna, sicuramente messi nella fioriera in un momento successivo alla rapina. Tutto è al vaglio degli uomini guidati dal Comandante Graziano.
