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martedì, Settembre 30, 2025

“Doniamo gli organi. Doniamo la vita” Dalla sensibilizzazione alla donazione degli organi.

Attualità“Doniamo gli organi. Doniamo la vita” Dalla sensibilizzazione alla donazione degli organi.

L’importanza della donazione degli organi e la necessità di trasmettere tale necessità alle giovani generazioni.
Organizzata una tavola rotonda dal Comune di Termoli, con la partecipazione del Lion Club Termoli Host, proprio per affrontare l’argomento e per illustrare le modalità di espianto nel momento in cui il caso lo richiede.

E’ stato l’Ufficio Anagrafe e il dirigente del Settore Affari Generali Massimo Albanese a voler fare luce sull’iter che porta alla donazione di organi anche in virtù del fatto che al momento del rinnovo della Carta d’Identità può essere dichiarata la volontà della donazione degli stessi e dei tessuti.

“Doniamo gli organi, doniamo la vita”, questo il titolo dell’incontro che ha visto il saluto del presidente del Consiglio Comunale Annibale Ciarniello, dell’assessore alle Politiche Sociali Mariella Vaino e gli interventi in successione di Massimo Albanese, dirigente del Settore Affari Generali, del Dott. Giovanni Di Girolamo medico anestesista, della Dott.ssa Daniela Maccarone medico Coordinatore Regionale per i Trapianti Abruzzo e Molise, la dott.ssa Alessia Perrotti dirigente medico del Centro Regionale Trapianti dell’Aquila. All’incontro ha partecipato anche il presidente regionale dei Lions per il Molise Domenico Fabbiano.

“Un’ottima iniziativa – ha detto il presidente del Consiglio Comunale Annibale Ciarniello – per la quale ringraziamo il dottor Massimo Albanese. Un incontro che porta a sensibilizzare il problema della donazione e del trapianto degli organi. Sicuramente un atto d’amore per il prossimo e per tutti coloro che sono in lista d’attesa per ricevere un trapianto, quindi un buon auspicio alla vita per permettere a persone meno fortunate di avere una seconda opportunità”.

Anche l’assessore alle Politiche Sociali Mariella Vaino ha voluto ringraziare gli organizzatori, “Come istituzioni condividiamo volentieri queste iniziative, donare è un gesto molto importante, un gesto di umanità. Donare vuol dire dare una seconda opportunità ad un’altra persona, anche perchè le liste di attesa sono ancora molto lunghe. Attualmente si è molto più sensibili su questa tematica ed anche se c’è una risposta positiva c’è ancora molto da lavorare”.

“L’amministrazione comunale – ha detto il dirigente Massimo Albanese – è molto sensibile all’ argomento e punta al coinvolgimento dei più giovani. Sono state coinvolte le scuole e le associazioni che operano sul territorio. Abbiamo relatori che parleranno del processo della donazione e ci sarà anche il racconto di un trapiantato che ha vissuto questa esperienza. L’amministrazione ha programmato questa iniziativa proprio per tenere alta la sensibilizzazione, speriamo di riuscire a dare il giusto contributo con questa iniziativa”.

Nicola Muricchio , presidente del Lions Club Termoli Host, ha invece fatto leva sulla sensibilità dei Lions su questi argomenti. “Abbiamo un nostro officer territoriale proprio per affrontare questi discorsi e problematiche di varia natura – ha commentato Muricchio -, facciamo screening e molte attività. Per noi sono aree fondamentali di intervento. Coordinaniamo l’attività sul territorio e verifichiamo la disponibilità delle persone ad aderire a queste iniziative”.

Infine il commento medico e la necessità di intervenire in modo incisivo per coinvolgere più persone possibili.

“E’ molto importante – ha spiegato la Dott.ssa Daniela Maccarone donare gli organi. Anche in Molise sono attivi più del 60% dei Comuni per far si che il cittadino vada a rinnovare o a fare la Carta d’Identità, gli sia rivolta la domanda sulla volontà di diventare donatore affinchè questa opportunità sia indicata nel documento. Stiamo lavorando per far si che tutti i Comuni venga offerta questa possibilità. Il problema è che in Molise e in molti paesi dell’Abruzzo tante persone dicono ancora di no. La donazione è una scelta che va fatta in vita e non c’è nulla da temere in quanto la stessa avverrà solamente al momento della morte. Sono circa una cinquantina i donatori in Molise dove non c’è un centro trapianti. Ma abbiamo quello del rene di L’Aquila che supplisce a questa mancanza in Molise. Abbiamo una convenzione con il Policlinico Gemelli di Roma per il fegato, mentre per gli altri organi c’è la possibilità di rivolgersi a tutti gli altri centri d’Italia. Quello che è importante è che ci siano donazioni in Abruzzo e Molise dove il 30% dei cittadini negano il consenso”.

Infine il medico anestesista Giovanni Di Girolamo che ha puntato sull’informazione che deve coinvolgere ragazzi e popolazione sull’importanza della donazione. “Ancora oggi – ha detto – molta gente non recepisce ancora il significato della donazione che avviene dopo la morte. La morte avviene soltanto quando vi è la morte assoluta di tutto il cervello e accertata attraverso modalità stabilite per legge da una commissione medica. Quindi non c’è nessun motivo per temere che ci siano sotterfugi per ottenere la donazione. Tra l’altro per un medico anestesista e rianimatore che combatte con la vita, questa è una occasione per andare oltre alla morte per cercare di ridare la vita alle persone che sono in attesa della donazione di organi”.

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