E’ fuori pericolo e sta meglio l’uomo di 37 anni trasferito al Neuromed dopo che qualche giorno fa era stato colpito da emorragia cerebrale. Gli specialisti dell’Istituto di Pozzilli e le terapie che gli sono state somministrate gli hanno salvato la vita, però non sono mancate le polemiche, in particolare in rete. Infatti il Neuromed, dopo aver dato la notizia del miglioramento, in una nota, condanna chi, appunto sui social, ha diffuso la falsa notizia della morte del giovane: “Notizie – si legge nel comunicato invitato alla stampa – veicolate al solo scopo di screditare il ruolo Neuromed nella rete delle malattie tempo-dipendenti. Il paziente trasferito da Campobasso nel nostro Istituto lo scorso venerdì – continua – non è deceduto ma le sue condizioni migliorano e si è disposto il trasferimento nel reparto di Neurologia dopo che ha trascorso alcuni giorni in terapia intensiva. Come detto – spiega il Neuromed – spiace constatare, ancora una volta, come l’unico obiettivo per taluni sia screditare una struttura che cerca di salvare vite umane grazie all’infaticabile lavoro dei propri specialisti e del proprio personale sanitario. Continueremo a dare il nostro contributo nell’esclusivo interesse di salute dei cittadini, certi della bontà del nostro operato auspichiamo che questi episodi possano essere smentiti con i fatti. Ci rimettiamo alla magistratura – conclude la nota del Neuromed – per indagare sull’ispiratore di questa notizia falsa e di tale gravità”.
Fuori pericolo il 37enne colpito da ictus, Neuromed: “Falsa la notizia della morte”
