Il secondo test stagionale dopo l’esordio con i sei set disputati – sabato scorso – contro le due formazioni di A2 dell’Aversa e del Macerata ed un bilancio di due parziali portati a casa.
Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso sono pronti a proiettarsi su quella che sarà la festa della pallavolo molisana maschile in programma nell’ultimo sabato del mese di settembre con inzio alle ore 17.30 per permettere poi lo svolgimento del gala di presentazione dell’ensemble del capoluogo di regione. Nella circostanza, i campobassani se la dovranno vedere con i cugini del Termoli, sestetto neopromosso nel torneo nazionale di serie B e guidato in panchina dal vastese Giuseppe Del Fra, padre del regista rossoblù Antonio.
Nello scenario dell’impianto di Vinchiaturo – laddove i campobassani hanno lavorato la scorsa settimana, mentre in questa si sono disimpegnati al PalaIpia per le ultime sistemazioni nella struttura alle porte del capoluogo di regione – ci sarà così la prima di tante gare che animeranno questa stagione 2025/26.
Da un punto di vista complessivo, il gruppo rossoblù – rammenta alla vigilia il tecnico Giuseppe Bua – è «in buone condizioni e sta continuando a lavorare bene. C’è entusiasmo e la squadra ci mette grande attenzione, anche se siamo tutti consapevoli che c’è ancora molto da fare e la strada è lunga, soprattutto perché occorre lavorare sul limare gli errori». Per il trainer rossoblù le peculiarità e la categoria dell’avversario non devono essere poste sul piatto della bilancia in casa campobassana, così come del resto era stato ad Isernia.
«Ogni gara di precampionato – argomenta – va approcciata nel modo giusto. Saranno delle occasioni per far girare anche l’organico e rodare il ritmo complessivo». Nel menu settimanale, se ad Isernia c’era stato un gioco molto più aperto sui laterali, ora si punterà a stringere un po’ più la rete, lavorando coi posti tre. «Stiamo affinando le intese coi centrali e lo stiamo facendo con grande attenzione. Vogliamo dare ulteriori responsabilità e fare in modo che, come i colleghi alle ali, trovino sempre più il ritmo partita. Proprio per questo sarà determinante giocare». Del resto, nell’imminente mese di ottobre che verrà, prima del via alla stagione, ci saranno ben quattro match per i campobassani: due con Gioia del Colle (uno in Puglia e l’altro in Molise), uno a Sabaudia ed uno a metà strada, in Basilicata, contro Reggio Calabria.
«I gioiesi ed i reggini sono team da tutti indicati come i più papabili al salto di categoria – conferma Bua – poi, come sempre, sarà il campo a dare i suoi verdetti. Certo è che, nelle sfide contro di loro, potremmo trarre tanti utili spunti. Del resto, in questa fase, il risultato non è affatto indicativo, quanto l’analisi delle situazioni e dei momenti, nonché del lavoro: fatto e da fare. Ad esempio con Macerata abbiamo fatto bene, ma loro avevano anche un paio di assenze, contro Aversa al completo abbiamo retto alla grande l’urto, pagando un po’ solo nel terzo parziale. Per un tecnico, del resto, è il livello di gioco il prioritario aspetto d’analisi». Nella sfida contro Termoli, il palasport vinchiaturese sarà già settato in quello che sarà l’assetto da gioco di tutto il torneo di A3 Credem Banca con uno scenario di cui i rossoblù potranno usufruire con continuità per il loro lavoro di carattere tecnico settimanale. «Senz’altro con anche un cuscinetto tra taraflex e fondo sarà utile nel lavoro di salti e, soprattutto, ci darà l’opportunità di prendere al meglio anche i cosiddetti ‘punti di riferimento’. In tal senso, la prova generale di sabato potrà essere un utile test».
Opening game – Proprio la struttura alle porte del capoluogo di regione, tra l’altro, sarà la sede del primo match della nuova stagione nel Girone Blu della Serie A3 Credem Banca. Sabato 25 ottobre, infatti, dalle 17 è in programma il match contro Modica, momento d’apertura dell’intera prima giornata di regular season della poule che proseguirà poi con altre quattro sfid