Una delle principali arterie di collegamento tra Tirreno e Adriatico, la Tignina attraversa due regioni ma la sua configurazione attuale – a corsia unica per senso di marcia – non è più adeguata al traffico intenso in cui quotidianamente, tra semafori e trasporto merci, si imbattono automobilisti, pendolari e lavoratori.
A dirlo sono gli assessori alle attività produttive di Molise e Abruzzo. Andrea Di Lucente e Teresa Magnacca hanno chiamato in campo i sindaci delle rispettive regioni per un incontro che ha voluto accendere i riflettori sulla sicurezza e sulla necessità di garantire un collegamento più efficace dalle aree interne alla costa.
La questione ha infatti ricadute anche sul tessuto sociale delle due regioni – ha commentato l’assessore Magnacca –. I cittadini che vivono nell’entroterra e si spostano quotidianamente verso la costa per lavoro, scuola o servizi sanitari – ha continuato – si trovano a percorrere una strada sempre più rischiosa.