Quando la memoria tradisce i ricordi, e un padre o una madre finiscono per non riconoscere più nemmeno i propri figli, diventa fondamentale non solo prendersi cura di chi soffre in prima persona ma anche aiutare le famiglie. Con tale obiettivo, a Isernia, è nata l’associazione Gocce di Memoria: un punto di incontro per chi vive accanto ai malati di Alzheimer.
L’Alzheimer è la malattia del secolo – ha spiegato il geriatra Mino Dentizzi – almeno nelle società occidentali dove l’aspettativa di vita è lunga ma è anche una malattia familiare e non perché colpisca più persone dello stesso nucleo ma proprio in ragione delle ripercussioni che comporta su chi vive accanto a chi ne è affetto. In Molise ci sono 7mile persone che soffrono di demenza.
Non si esclude, però, che in futuro si possano prevedere terapie farmacologiche per rallentare il decorso della malattia
