Molestie nei confronti di una ragazzina di 14 anni e violenza privata ai danni del nonno di lei. Deve rispondere di queste accuse un uomo di 50 anni, di un comune in provincia di Campobasso, per il quale il Giudice per le indagini preliminari del tribunale del capoluogo, su richiesta della Procura, ha disposto la misura dell’obbligo di presentarsi ogni giorno alla Polizia Giudiziaria. L’ordinanza è stata eseguita dalla Squadra Mobile, che ha condotto le indagini.
I fatti sono avvenuti lo scorso 29 gennaio. L’indagato, stando ai riscontri degli inquirenti, avrebbe rivolto alla ragazzina frasi spinte, sessualmente esplicite, all’uscita dalla scuola. Il nonno della ragazza, sentendo quelle parole, è intervenuto per redarguire l’uomo, ma in risposta è stato aggredito con violenza e minacciato. Il 50enne è stato messo in fuga dall’arrivo di un passante.
Subito è stata chiamata la polizia. Gli agenti della Volante sono arrivati sul posto per i primi riscontri. Le indagini sono state condotte dalla Mobile che ha messo insieme i pezzi, ascoltato le testimonianze e individuato il responsabile dell’aggressione e delle molestie alla minorenne
“Il procedimento – hanno precisato dalla Procura di Campobasso – è nella fase delle indagini preliminari”.
La vicenda – ha spiegato il procuratore capo Nicola D’Angelo – rappresenta una tipologia di reato delicata, in quanto le vittime sono minori, donne, anziani alla cui tutela questa Procura è particolarmente attenta, anche per evitare che tali condotte degenerino in qualcosa di più grave”.
Campobasso, frasi spinte a una 14enne e aggressione al nonno dei lei: obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per un uomo di 50 anni
