Zauri insegue il cosiddetto equilibrio fra i numeri: molto bene i sei gol fatti, molto meno gli stessi numeri al passivo che collocano dopo tre giornate i rossoblu come la difesa peggiore insieme a quella del Bra. Di contro, le reti realizzati pongono il Campobasso come il migliore rendimento offensivo condiviso con l’ambizioso Ravenna.
Con Brunet, stoppato per due turni dal giudice sportivo – il suo rosso ha avuto un peso quasi decisivo nell’economia del risultato – facile immaginare come Zauri possa dirigersi verso una titolarità del neo arrivato Gargiulo cui è stata riservato uno scampolo di partita al Cabassi di Carpi.
Note liete, altre meno dal Campobasso di inizio stagione: il confronto con l’esordio dello scorso anno esprime un netto cambio di tendenze nel reparto offensivo. La squadra allora allenata da Braglia nelle prime tre aveva segnato due gol subendone tre per un totale di tre punti in altrettante gare. Si è migliorato di un punto rispetto ad un anno fa, ma si dovrà cercare di incassare gol con meno facilità rispetto a quanto visto a Carpi quando, in certi frangenti, è venuta meno anche la compattezza. Fermo restando che in dieci si è segnato un gol e subiti due. Tanti gli spunti, dunque, che sono provenuti da Cabassi: l’inserimento che sta apparendo abbastanza graduale nello scacchiere rossoblu da parte di Papini e le stesse difficoltà nel contrastare da parte di Pierno, di contro molto abile quando si tratta di spingere.
Il Pineto, avversario di sabato al Molinari è squadra tradizionalmente ostica e collaudata in serie C girone B. Domenica contro il Pontedera stava per rimetterci le penne con un uomo in più salvo trovare il gol del pareggio definitivo con Postiglione.
Il Campobasso ha ceduto al Budoni, squadra di serie D, il centrocampista bojanese classe 2006, Samuele Barbato che, dunque, potrà trovare maggiore spazio e minutaggio nella categoria inferiore. Celesia tornerà a disposizione dopo la squalifica, Serra migliora ma rimane in dubbio per sabato. Infortunio in allenamento per uno degli ultimi arrivati, Armini che non parteciperò alla sfida di sabato. Problema alla caviglia per lui da decifrare meglio. Non troppo fortunato il suo approccio all’avventura in rossoblu.
Stangata del giudice sportivo per il tecnico dell’Ascoli Francesco Tomei reo di aver tirato verso il direttore di gara, nel match contro la Juventus under 23, una bottiglietta d’acqua come gesto di rabbia per una decisione non condivisa. Sette giornate di squalifica a mister Tomei. A Terni la tifoseria attende con ansia il passaggio di proprietà dai fratelli D’alessandro ai nuovi acquirenti. Pare si sia vicini ad una vendita, è questo quanto riportano le cronache mattutine delle testate umbre.
Infine, si sta organizzando una raccolta fondi e sta andando a gonfie vele anche fra i tifosi del Campobasso finalizzata a raggiungere cifra idonea per il rimpatrio della salma di Giuseppe Colangelo, trentacinquenne giovane campobassano appassionato tifoso rossoblu scomparso improvvisamente sabato scorso a Malta dove risiedeva per motivi di lavoro. Avrebbe fatto ritorno in Molise il prossimo ventuno settembre per stabilirsi definitivamente. In tanti hanno dimostrato sensibilità rispetto all’iniziativa. Alla famiglia di Giuseppe Colangelo le condoglianze della redazione sportiva di Telemolise e del Giornale del Molise.
