Una squadra che punta ad un campionato di livello in serie A. Dopo aver raggiunto la salvezza lo scorso anno proprio grazie all’avvento in panchina di Felipe Conde, lo Sporting Sala Consilina è pronto ad alzare l’asticella. I campani saranno ospiti a Campobasso della Laborvetro Cln Cus Molise per un test di lusso che andrà a chiudere la due giorni dedicata al Quadrangolare Città di Campobasso. Un’amichevole nella quale sarà possibile vedere all’opera una squadra che ha nella propria rosa giocatori di grande esperienza e qualità come il portiere Fiuza, Italo Rossetti (pivot brasiliano ex Pescara e Meta Catania, nelle ultime due stagioni al Braga), Attilio Arillo (che ha rinnovato fino al 2027), Pablo Vidal, Felipe Mello (laterale brasiliano), tanto per citarne alcuni. Sarà la prima da ex per il portiere Fabrizio Lepre, lo scorso anno protagonista al Palaunimol. Alla vigilia del confronto abbiamo fatto il punto della situazione con il tecnico dello Sporting Sala Consilina, Conde.
Mister Conde, che campionato potrà fare il Sala Consilina a suo avviso?
“Speriamo di arrivare il più lontano possibile. Gli obiettivi sono l’accesso alla Coppa Italia e ai playoff. Sono due obiettivi difficili, ma credo che possiamo raggiungerli. Stiamo lavorando duramente per questo”.
La società ha operato bene sul mercato. Sono arrivati giocatori di grande esperienza. E’ soddisfatto?
“Sì, sono soddisfatto. I nuovi giocatori erano ottimi acquisti in teoria. Ora che ci stiamo lavorando nella pratica, si stanno dimostrando ancora migliori. Abbiamo cercato elementi con esperienza internazionale che si adattassero alla filosofia del club e potessero offrirci altre opzioni di gioco. Mantenere una buona parte della rosa è stata un’ottima decisione, a mio parere; è un gruppo giovane con un grande potenziale. L’intera dirigenza ha fatto un ottimo lavoro nel mettere insieme questa squadra. Ora tocca a noi, con il nostro lavoro quotidiano, raggiungere i risultati e le prestazioni che ci siamo prefissati”.
A Campobasso contro la Laborvetro Cln Cus Molise un test importante per voi in vista del campionato. E’ d’accordo?
“Questa partita amichevole sarà importante per valutare se siamo sulla strada giusta o se abbiamo bisogno di qualche aggiustamento. È fondamentale mettere in pratica e testare tutto ciò su cui abbiamo lavorato e riprendere il ritmo. Ci sono molte informazioni e allenamenti da fare durante questo periodo, quindi l’attenzione è rivolta sulla messa in pratica di tutto. Siamo consapevoli che saremo ben al di sotto del nostro potenziale in questa stagione e che gli errori saranno frequenti, ma passo dopo passo stiamo migliorando e crescendo come squadra. A tutto questo si aggiunge il lavoro sulla mentalità di squadra. Anche se è una partita di allenamento, vogliamo vincere, ma soprattutto competere per tutti i 40 minuti”.
Ci sarà anche la Coppa della Divisione, dove potrete arrivare in questa competizione?
“A dire il vero, non so molto di questa competizione essendo in Italia solo da 3 mesi. Ma faremo del nostro meglio, come in ogni gara ufficiale”.
In campionato sarà subito derby contro il Napoli di Angelini. Che match si aspetta?
“Mi aspetto una partita dura, come sempre accade per un derby. Considerando il lavoro svolto dal mister Angelini la scorsa stagione, credo che il Napoli sarà una squadra che giocherà ad alta intensità, con una difesa forte e tanta transizione. Questo stile di gioco, unito alla qualità dei giocatori, la renderà sicuramente una squadra difficile da battere. Ma abbiamo anche i nostri punti di forza e siamo fiduciosi di poter fare una buona partita”.
Dando uno sguardo un po’ a tutte le squadre della prossima serie A che campionato si aspetta?
“Penso che il campionato sarà piuttosto equilibrato. Avremo circa cinque squadre che molto probabilmente accederanno ai playoff, poi altre sei o sette che lotteranno per accedervi, e altre che potrebbero sorprendere. Quindi prevedo partite tirate per tutto l’anno. Questo renderà il campionato molto interessante. Certo, al momento abbiamo alcune formazioni che sono ben al di sopra del nostro livello, ma nel corso dell’anno questa differenza potrebbe diminuire”.
