La Regione Molise chiederà un incontro al Responsible per verificare se esista la possibilità che i 17 lavoratori attualmente licenziati possano essere riassunti dalla nuova società che sta svolgendo il servizio mensa nel centro di Tappino. Questo è l’unico risultato che i sindacati, Filcams CGIL, Fisascat CISL e UILTuCS, hanno portato a casa dopo l’incontro con il presidente Roberti. Un risultato né positivo né negativo, ha spiegato Lidia De Benedittis per la Uiltucs, anche a nome degli altri: “Ma almeno la Regione è stato l’unico soggetto istituzionale disponibile al dialogo”. Responsible infatti all’incontro non c’era. Ora i sindacati sperano che questo sarà il passo ulteriore: che, dopo l’incontro con Roberti, il centro di ricerca parli con le parti sociali. “Dobbiamo metterci ad un tavolo con il centro di ricerca e discutere della situazione che poteva essere evitata. La nuova ditta poteva far posto anche a questi 17 lavoratori che hanno lavorato nel servizio mensa per anni”, ha concluso la sindacalista Uiltucs.
Lavoratori che hanno annunciato di voler rimanere in presidio davanti all’ospedale fino alla soluzione della vicenda, hanno confermato i sindacalisti.
“Abbiamo incontrato i sindacati come ci aveva chiesto anche il prefetto e abbiamo fatto il punto della situazione- ha commentato il presidente Roberti, subito dopo la riunione- Da notizie apprese, il Responsible ha sospeso il servizio mensa perché sta ammodernando i locali dove producono e cuociono i pasti. Abbiamo preso l’impegno, come Regione, di aprire un confronto con Responsible e con i sindacati per riuscire a tutelare queste 17 figure”.