Finisce davanti alla Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Campobasso una lite che riguarda il pagamento al comune capoluogo di somme dovute a titolo di IMU, l’imposta sugli immobili, dalla Regione Molise per edifici di sua proprietà che insistono sul territorio comunale. L’anno di riferimento è il lontano 2019 e la somma inizialmente reclamata dal Comune di Campobasso era pari a 365 mila euro poi ridotta a seguito delle osservazioni formulate dalla Regione Molise a 300mila euro che, proprio pochi non sono. Sembrava tutto fatto ma, come si dice, il diavolo è nei dettagli e alla fine la lite scoppia per circa 20mila euro. Sono somme che la regione non è disposta a pagare al Comune capoluogo e che riguardano, nello specifico, la sede della ex Gil in via Milano e via Gorizia e la Biblioteca manzoni. La regione riconduce entrambi gli immobili ad una norma che li renderebbe esenti dal pagamento dell’IMU in quanto immobili destinati all’esercizio delle funzioni istituzionali dell’ente proprietario o finalità ad esse connesse. Nello specifico, la Regione sostiene che l’immobile ex Gil, con accesso in via Gorizia, sia adibito a ricovero per automezzi regionali mentre la biblioteca di via Manzoni sia stata concessa in comodato gratuito all’Università degli Studi del Molise e che l’ente comodatario svolge, nei medesimi immobili, attività istituzionali funzionalmente connesse.
Ciò detto,la regione ha dato incarico all’avvocatura regionale di procedere alla contestazione davanti alla magistratura tributaria.
