Antivigilia del primo match casalingo della stagione. Sabato a Campobasso arriva la Torres, calcio d’avvio alle 18.00. Previsto il pubblico delle grandi occasioni, il clima dolce dell’estate condito dal solito entusiasmo della tifoseria rossoblù per gremire gli spalti del Molinari. Occasione di riscatto per i lupi, dopo l’esordio negativo di Ravenna l’imperativo è muovere la classifica. La “campagna casalinga” dovrà essere ben diversa rispetto allo scorso campionato che ha visto il Campobasso perdere ben sette volte tra le mura amiche. Partire con il piede giusto dinanzi al pubblico amico è il primo vero step della stagione. Obiettivo non semplice contro un avversario temibile e quadrato. La Torres ha rinnovato qualcosa, nuovo mister, Michele Pazienza, nuovi giovani da inserire nel progetto che resta valido e sostanzioso.
Il presidente del club Sardo, Stefano Udassi, non ha parlato di chiari obiettivi ma di competitività costante del club con un progetto che prosegue da 4 anni. Inoltre contro la Torres i lupi non hanno raccolto punti, sconfitta per 1 a 0 al Molinari, ed in rimonta al Vanni Sanna per 2 a 1 dopo il vantaggio iniziale di Di Nardo.
Zauri deve trovare la quadra ad un Campobasso apparso poco equilibrato a Ravenna. Il tecnico deve rinunciare al terzino destro Cristallo, sicuramente un titolare nei piani iniziali, per un problema muscolare. In porta dovrebbe esserci l’esordio di Tantalocchi, con Forte sul mercato e Rizzo che non ha convinto appieno. Nei piani della società dovrebbero essere quattro i ragazzi da mandare in campo dal primo minuto in età minutaggio. Una valutazione che andrà fatta a partire da sabato, con un gioco delle pedine che ad oggi sembra abbastanza bloccato. Magnaghi non è al meglio, ma siamo dell’idea che giocatori del genere debbano giocare dal primo minuto e trovare mano mano la condizione migliore. Mercato in uscita: Morelli ceduto ufficialmente al Foggia. Inoltre, anche Pierno e Forte dovrebbero lasciare il capoluogo molisano.
Figliomeni attivo sul versante dei movimenti in entrata: sembra che il ds sia alla ricerca di un altro difensore centrale che dovrebbe essere la pedina finale della rosa rossoblu. Sono ore frenetiche. Il Campobasso potrebbe ingaggiare ad ore un altro innesto. Entusiasta nelle dichiarazioni del pre partita il difensore esperto Lancini che sabato pomeriggio bagnerà il suo debutto con la maglia rossoblu dopo due giornate di squalifica: il difensore afferma che a Ravenna non è stata un problema solo di difesa, ma che bisogna crescere in tutti i reparti. Fra le cose positive evidenziate da Lancini, i tanti giovani presenti grazie ai quali si porterà tanto entusiasmo in seno all’organico rossoblu.