Prende avvio una nuova fase per il porto di Termoli. La Regione ha ufficializzato l’affidamento della progettazione del primo intervento previsto dal Piano Regolatore Portuale, inserito nel Contratto Istituzionale di Sviluppo per il Molise. Il finanziamento, pari a 15,3 milioni di euro, rientra nelle risorse nazionali dedicate a progetti di crescita e ammodernamento delle infrastrutture locali.
L’iter è stato gestito attraverso una gara pubblica, conclusa con l’aggiudicazione dei servizi di progettazione a un raggruppamento di professionisti. L’offerta presentata ha previsto un ribasso significativo rispetto all’importo iniziale, con un risparmio che potrà essere destinato ad altri interventi regionali. I progettisti si occuperanno ora della redazione del progetto di fattibilità e di quello esecutivo, oltre a rilievi, indagini e valutazioni relative alla sicurezza.
L’intervento ha l’obiettivo di potenziare l’infrastruttura portuale, migliorare i collegamenti marittimi e aumentare la capacità operativa dello scalo. Tra le priorità anche il rafforzamento dei servizi, l’adeguamento delle aree operative e una maggiore integrazione con le attività turistiche e commerciali del territorio. Il progetto sarà sottoposto ai controlli previsti dal protocollo di vigilanza firmato con l’Autorità Nazionale Anticorruzione, e rientrerà nelle attività di monitoraggio del Contratto di Sviluppo. I prossimi mesi saranno dedicati alla fase progettuale, punto di partenza per l’avvio dei lavori veri e propri.