La due giorni del Triven|Tone Music Festival Premio Cristiano Paparella parte con il saluto dell’attore “triventino” John Lynch. Presidente della 1°edizione, evento che si ripeterà quest’anno l’11 e il 12 agosto sulla monumentale scalinata di san Nicola a Trivento, John Lynch, l’attore di origini triventine e al quale è stata riconosciuta la cittadinanza onoraria, dalla Spagna ha voluto far sentire la sua presenza con un video messaggio, “mi dispiace non poter essere con voi stasera, ho molto lavoro a Madrid, sto viaggiando parecchio però volevo davvero venire. Spero sia una serata fantastica, vedremo prima della fine dell’anno vorrei venire a trovarvi tutti. Passate una bellissima serata”.
Attore, regista e scrittore nordirlandese con madre molisana di Trivento, di cui è Cittadino Onorario dal 2015. Nato a Corrinshego il 26 dicembre 1961, ha frequentato il collegio St Colman’s a Newry, trasferendosi poi a Londra per studiare recitazione al Central School of Speech and Drama. Esordio come attore nel film “Cal” del 1988, dove interpreta un terrorista dell’Ira. Diviene noto al grande pubblico per le sue interpretazioni in “Nel nome del padre”, vincitore dell’Orso d’oro al Festival di Berlino, “Sliding Doors” al fianco di Gwyneth Paltrow e “Best”, dedicato alla leggenda del calcio inglese George Best.
Ora veniamo all’evento dell’11 e 12 agosto sulla monumentale Scalinata di san Nicola a Trivento
Per la sua seconda edizione il “Triven|Tone Music Festival – Premio Cristiano Paparella” porta una doppia serata di grande musica, tra talenti emergenti e pilastri della scena alternativa italiana. Si preannunciano due serate di forti emozioni quelle dell’ 11 e 12 agosto a Trivento. Sulla monumentale scalinata di San Nicola si terrà infatti la seconda edizione del “Triven|Tone Music Festival – Premio Cristiano Paparella”, l’evento musicale dedicato alla memoria del giovane musicista triventino.
Il Festival, organizzato dall’associazione culturale “La Storia di Serafino” in collaborazione con la Pro Loco Terventum, con il patrocinio del Comune di Trivento e con il contributo della Fondazione BCC Valle del Trigno, ambisce in primis a valorizzare la musica emergente: 10 i partecipanti di questa 2° edizione, artisti e band, che a partire dalle 21 di lunedì 11 agosto si alterneranno sul palco nell’esecuzione di un proprio brano originale e di una cover. Ecco i nomi che l’organizzazione ha svelato nei giorni scorsi sui social: Akemda, Arciero, Dario Di Stasi Band, Federico Orlando, Francesco Binetti, Ianez, Malati Immaginari, Penelope Aspetta, Riccardo Crisante e Rocco Cannarsa.
A decretare i vincitori sarà una giuria di altissima caratura, composta da personalità con un’esperienza pluriennale in campo artistico e musicale e presieduta da Elisa Marianacci, assessore alla Cultura del Comune di Trivento. Con lei in giuria ci saranno Charles Papa, Giulia Lozzi, Mario Scatolone, Mariangela Pavone, Mary Jo, Pippo Venditti e Stefano Sabelli.
I partecipanti, nella serata condotta da Enzo Luongo, si contenderanno 3 premi: il principale, il premio “Cristiano Paparella”, del valore di 1.500 euro, sarà assegnato alla Miglior Canzone Originale e regalerà al vincitore l’opportunità di esibirsi al MEI 2025 di Faenza, tra i principali eventi dedicati alla musica indipendente italiana, giunto ormai alla 30° edizione. Un traguardo importante, reso possibile dalla partnership tra l’Associazione La Storia di Serafino e la Rete dei Festival.
La sera successiva, in un crescendo di emozioni musicali, si esibiranno i Meganoidi, iconica band della scena indipendente italiana; con il loro stile in continua evoluzione e la carica inconfondibile del loro nuovo tour “I Set di Hollywood”, promettono energia e riflessione. La serata sarà ulteriormente arricchita dalle performance in opening di Napodano e Atipico.
Il Festival ambisce a promuovere senza soluzione di continuità i linguaggi contemporanei e la musica d’oggi quale mezzo di integrazione, fil rouge che raccordi cultura, conoscenza reciproca e solidarietà, contribuendo in modo sostanziale alla promozione dei talenti emergenti e privilegiando le esecuzioni in luoghi di rilevante interesse storico e culturale, al fine di rinvigorire la connessione inscindibile tra musica, identità culturale e valorizzazione del territorio.