Si chiude luglio, in archivio il terzo mese senza gare ufficiali per il Campobasso. Correva il 27 aprile, giorno dell’ultimo match in quel di Pescara che definiva ufficialmente la stagione 24/25 per i lupi.
Domani, ultimo giorno a Capracotta per i rossoblù. Sedici giorni complessivi, un’esperienza importante sia per la società, soddisfatta della scelta operata, sia per la comunità capracottese che ha accolto il Campobasso nel migliore dei modi. Domani test contro il Bacigalupo Vasto, seconda amichevole per la truppa guidata da mister Zauri. La marcia di avvicinamento alla nuova stagione, proseguirà poi a Campobasso, sino al primo impegno ufficiale, sabato 16 agosto in casa contro la Casertana per la coppa Italia.
Luciano Zauri ha potuto lavorare nel migliore dei modi con un buon 80 percento della rosa, per tutto il ritiro. Siamo alle rifiniture del calcio mercato, operazioni in uscita a parte, le operazioni da chiudere sono sostanzialmente due: un difensore e un attaccante. Entrambi profili di esperienza, giocatori abituati a respirare grandi piazze e dotati di carisma. Condizioni necessarie queste, per fare bene al Molinari. Edoardo Lancini è il nome giusto per la difesa, centrale reduce dalla vittoria dei play off con la maglia del Pescara. La trattativa è a buon punto e si conta di chiudere l’accordo nel più breve tempo possibile. In attacco ci sono diversi profili sul taccuino di Figlomeni, parliamo di una punta centrale considerato che la batteria degli esterni offensivi è in soprannumero. Ogunseye, Ferrante, Magnaghi (quest’ultimo più lontano), sono alcuni dei giocatori contattati dal direttore sportivo. Nei prossimi giorni sono attese novità sul bomber che guiderà il reparto avanzato dei lupi.
Notizie sparse, la FIGC ha ufficialmente ammesso l’Ars et Labor Ferrara al campionato regionale di Eccellenza emiliano, dando così il via alla ripartenza del calcio ferrarese dopo l’amara conclusione dell’esperienza SPAL con la precedente gestione. La nuova società sarà guidata dall’imprenditore italo-argentino Juan Martin Molinari, con Mirco Antenucci, nel ruolo di direttore sportivo. Per l’ex giocatore nativo di Roccavivara, subito un’esperienza nel mondo del calcio dopo il ritiro ufficiale avvenuto a metà maggio nei play out del girone B.