Non è stata solo la Sanità a tenere banco ieri in Consiglio regionale. All’ordine dei lavori anche il tema dell’export molisano, seriamente minacciato dalla politica dei dazi avviata dall’amministrazione Trump, dai cambiamenti climatici, dalla siccità e dalla peronospora. Per affrontare le criticità affrontate dalle imprese di settore, il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una mozione del M5S, a prima firma Primiani,finalizzata a sostenere le aziende. Il progetto è quello di costituire un fondo regionale che funga da supporto economico e garanzia per accedere a linee di credito agevolate. Risorse da intercettare – dice il primo firmatario Primiani – ce ne sono: 127 milioni stanziati dal Governo nazionale e altri 15 provenienti dal DL Agricoltura. L’obiettivo – dice primiani – è quello di rimuovere uno dei principali ostacoli alla nascita e alla sopravvivenza delle imprese agricole.
Il vino rappresenta uno dei principali segmenti dell’export molisano che risente in questo momento della congiuntura negativa legata all’adozione di una politica di dazi da parte dell’amministrazione americana. Serve – dice Roberto Gravina – una forte iniziativa politica regionale che chieda al Governo Meloni interventi a sostegno della nostra economia.