Nella giornata di ieri, giovedì 25 luglio, il rettore Giuseppe Peter Vanoli ha presentato l’assetto strategico di governance accademica per affrontare le sfide dei prossimi anni.
La squadra di governo dell’Università degli Studi del Molise, che affiancherà il rettore e la prorettrice vicaria prof.ssa Stefania Scippa, è variegata e numerosa, con prorettori, delegati, consiglieri e commissioni ad hoc per problematiche specifiche. L’intento è quello di affrontare tutte le tematiche rilevanti della vita universitaria a partire da quelle di un legame effettivo con il territorio di riferimento, di un accompagnamento per studentesse, studenti e strutture all’interno dell’era dell’intelligenza artificiale e della sostenibilità, di un’internazionalizzazione radicale, di una conferma di best practice nell’affronto di un’inclusione reale.
È l’immagine di un campus universitario che ha le dimensioni della Regione e che di essa vuole essere un centro vitale. È un assetto articolato e coerente con le sfide strategiche che attendono l’Università, pensato per rafforzare il ruolo dell’UniMol come motore di sviluppo culturale, scientifico e sociale, con significative ricadute sul territorio regionale, nazionale e internazionale, come già evidenziato dalla campagna “Ovunque ci sia esperienza”. Una governance fondata su equilibrio tra continuità e innovazione, con conferme di valore e nuove deleghe funzionali alle priorità emergenti, che vuol essere sempre aperta a nuovi temi e a tutti coloro che vogliono impegnarsi per lo sviluppo dell’università.
“Si tratta di un percorso impegnativo, ambizioso e chiaro – ha sottolineato il Rettore Vanoli – che può essere intrapreso solo con l’impegno e la collaborazione di tutti. Ciascuno ricopre un ruolo fondamentale per perseguire il raggiungimento dei risultati, per poi progredire, consolidarli e migliorarli costantemente”.
Questa la squadra.
I Prorettori con delega:
all’Attuazione e monitoraggio del Piano Strategico – Mariasilvia D’Andrea;
alla Comunicazione – Giovanni Maddalena;
alle Iniziative culturali e Polo museale – Cecilia Ricci;
ai Progetti strategici – Claudio Russo;
ai Rapporti con i territori delle aree interne, enti e istituzioni – Luisa Corazza
I Delegati:
alla Didattica – Antonella Santone;
alla Ricerca – Hilde Caroli Casavola, Giovanni Fabbrocino, Aldo Rocca;
alla Valorizzazione delle conoscenze – Francesca Di Virgilio, Antonella Minelli, Andrea Sciarretta;
ai Dottorati di Ricerca – Giuseppe Maiorano;
all’Orientamento e ai rapporti con il mondo scolastico – Antonella Angiolillo, Pier Paolo Bellini, Giovanni Carmellino, Filippo De Curtis, Florindo Palladino, Marco Segatto;
all’Erasmus – Maria Giovanna Chini;
all’Internazionalizzazione – Giuliano Resce;
alla Condizione studentesca e diritto allo studio – Alberto Carli, Giuseppe Monteduro;
all’Inclusione, Disabilità e Disturbi specifici di Apprendimento (DSA), Pari opportunità – Francesca Baralla, Marta De Angelis, Loredana Tullio;
al Bilancio e gestione economica e finanziaria – Francesco Capalbo;
alla Digitalizzazione e Intelligenza artificiale – Antonio Cianfrani;
all’Edilizia universitaria e Campus sostenibile – Antonio Sandoli, Francesco Tariello;
alla Biblioteca – Stefano Marino, Antonio Montinaro;
allo Sport – Germano Guerra
Consiglieri giuridici:
Alessandro Cioffi, Luigi Daniele, Paolo Pizzuti, Federico Rasi, Giuseppe Reale, Valerio Rotondo, Andrea Abbagnano Trione;
Consigliere per l’accesso al Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia e alle Professioni Sanitarie:
Gennaro Raimo;
Consigliere per l’analisi e il monitoraggio delle carriere formative e professionali post-diploma e post-lauream:
Giovanni Capobianco.
A completare la visione strategica della governance accademica, il Rettore Vanoli ha inoltre istituito alcune Commissioni tematiche con gruppi di lavoro, pensate per presidiare con approccio trasversale àmbiti, aree e settori, interni ed esterni, di significativa e peculiare importanza, anche in termini di progettualità di sistema.In particolare, sono state previste le Commissioni per le Attività del Placement Office, per gli Eventi culturali e le Iniziative di Ateneo, e per l’Organizzazione della Conferenza di Ateneo 2026, come momenti centrali di confronto, apertura e pianificazione d’insieme.