La terza campagna – la seconda consecutiva in EuroCup – per La Molisana Magnolia Campobasso si apre sotto questi auspici dopo il sorteggio del girone avvenuto, da parte di Fiba Europe, a Monaco di Baviera. Ad essere tramite della sorte la giocatrice ammirata all’Arena che ha consegnato al team rossoblù un gruppo che potrebbe regalare alle magnolie nuovi angoli di Europa rispetto al passato.
COMPOSIZIONE COMPLESSIVA Primi ad essere sorteggiati dalla terza fascia, i #fioridacciaio troveranno la perdente del primo spareggio di Eurolega che metterà di fronte le spagnole del Saragozza e le boeme del Brno, poi dalla seconda fascia la prima estrazione è toccata alle belghe (valloni per la precisione) del Castors Braine e, infine, nel novero della quarta fascia l’incrocio sarà con le croate del Tresnjevka di Zagabria.
NUMERO PERFETTO Il tre legato alla terza fascia si è poi ripetuto anche come posizionamento nella poule con le belghe nella prima fila, la sconfitta di Eurolega nella quarta e la formazione croata, infine, nella seconda.
Questo comporterà che, per le rossoblù l’avvio sarà in trasferta in Croazia il 9 ottobre, poi ci saranno tre match consecutivi in casa: prima contro il Braine con l’esordio continentale all’Arena a metà ottobre, poi contro la formazione sconfitta nello spareggio di Eurolega e, infine, a fine ottobre contro il Tresnjevka. Poi, nei due slot di novembre che andranno a chiudere il girone, ad inizio mese la trasferta vallone e, invece, al termine un viaggio o in Spagna o in Repubblica Ceca.
UN OCCHIO AL REGOLAMENTO In caso di primato o secondo posto nella poule o di piazzamento tra le prime quattro ci sarà il passaggio ai sedicesimi di finale con una classifica che metterà nei primi sedici posti le formazioni ultime dei rispettivi gironi di prima fase di Eurolega e poi le vincitrici dei dodici gironi con discriminanti i punti, la differenza canestri, il maggior numero di punti fatti ed il minor numero di punti subiti. Poi, con la consapevolezza di avere la prima in casa nei sedicesimi, le dodici seconde e, infine, le quattro migliori terze. Da qui si procederà nell’orbita di un tabellone tennistico con ottavi, quarti, semifinali e finale, tutte sfide all’insegna del format andata e ritorno con gare a dicembre (per i sedicesimi), gennaio (gli ottavi), febbraio (i quarti), fine febbraio ed inizio marzo (le semifinali) ed aprile (le due gare di finale).
PAROLA DI COACH Circa quello che è il sorteggio delle sue nella campagna europea, il coach rossoblù Mimmo Sabatelli è chiaro: «Se, nella scorsa esperienza, eravamo in un ‘girone di ferro’, stavolta la composizione sembrerebbe più omogenea – spiega – ma, indipendentemente dalla qualità delle avversarie, sappiamo che in Europa sono sfide molto intense e dovremo pensare prima a noi stesse, facendoci trovare pronte e riuscendo ad avere la giusta amalgama per un gruppo con diverse novità. Da parte nostra, però, con certezza c’è la volontà di provarci sino in fondo».
Quanto al poter esplorare tre nazioni nuove per il team, il tecnico fa risaltare la sua felicità. «È il bello del poter prendere parte alle kermesse continentali. Abbiamo la possibilità di sfidare realtà di altre nazioni e questo porta, necessariamente, ad alzare l’asticella».
Infine, in merito al calendario, l’onda verde di tre match consecutivi in casa è per Sabatelli «un’occasione da sfruttare appieno. Il nostro pubblico può fare la differenza e, da parte nostra, dovremo sfruttare pienamente l’opportunità e dovremo farlo compattandoci e facendoci trovare subito pronte ad ottobre».