Giornata di trasloco per i lupi, dopo ulteriori test svolti questa mattina, la squadra e lo staff tecnico si sposteranno a Capracotta. Da domani, via al ritiro pre-stagionale che durerà sino al primo di agosto. Contatto iniziale con l’ambiente per i nuovi arrivi e per lo staff tecnico che hanno preso confidenza con la città.
Rosa ampia, al momento sono ventisette i giocatori che prenderanno parte al ritiro. Un numero ampio, considerato che il calcio mercato è ancora nel vivo, con alcune operazioni in entrata previste dal direttore sportivo Figlomeni, ed il limite della lista dei giocatori per il campionato che è fissato a 23 unità, al netto dei ragazzi provenienti dal settore giovanile da non conteggiare. Alcuni reduci della passata stagione, colpevolmente contrattualizzati per più anni, sono in uscita. Il primo dovrebbe essere il centrocampista Prezioso, che ha ancora due anni di contratto con il Campobasso.
Dal punto di vista tattico la scelta è chiara, Zauri adotterà il 4-3-3 come abbiamo visto nella primissima seduta e dal calcio mercato che è stato indirizzato proprio in tale direzione. Terzini di spinta, squadra corta, mezze ali di centrocampo con licenza di fare gol, attaccanti esterni di qualità, abili nell’uno contro uno. Sono solo alcune delle indicazioni del Campobasso che sarà.
Ricordiamo i prossimi step della Lega Pro. Venerdì 18 luglio, si apre il bando per le nuove iscrizioni, ripescaggi e riammissioni al campionato. Giovedì 24 luglio, il Consiglio Federale della Figc che ratificherà il tutto, Inter under 23, Ravenna e Pro Patria a chiudere l’organico delle sessanta squadre. Ratifica anche per il cambio di denominazione della Feralpi Salò in US Brescia. Il giorno dopo, venerdì 25 luglio, la composizione dei tre gironi.
La città di Campobasso e in particolare gli ambienti legati al calcio, sono scossi per la scomparsa di Marco De Nigris, stroncato da un malore improvviso. Appena 48 anni, molto conosciuto e apprezzato nell’ambiente sanitario del Cardarelli e in quello del Campobasso calcio. Un tifoso doc, grande appassionato, seguiva le vicende sportive della squadra, in casa e in trasferta. Alle figlie, ai familiari, agli amici, le più sentite condoglianze.
