Percorrere la Bifernina è diventato ormai un calvario, sia per chi ogni giorno da Termoli si sposta verso Campobasso sia per chi va verso la costa. Da anni deviazioni a periodi, i semafori a intervalli lungo l’arteria. Lavori in corso che sembrano infiniti.
Questa settimana si è aggiunto un nuovo stop, sul raccordo Ingotte. Altri lavori, ancora semaforo e senso unico alternato. Una soluzione adottata dopo 24 ore dalla prima ordinanza Anas, secondo la quale chi arrivava da Termoli avrebbe dovuto deviare sul Rivolo per arrivare nel capoluogo. Proteste immediate e passo indietro. Certo, questo nuovo rallentamento, in piena estate, con massicci spostamenti verso la costa, non è il massimo.
Stamane, prima delle 11, qualche fila di auto in attesa del verde si è registrata a scendere verso la costa. Facce rassegnate ad aspettare di passare e per fortuna le temperature non sono quelle della scorsa settimana. Prevedibile questa situazione nel primo fine settimana dall’entrata in vigore dell’ordinanza, anche la sera per chi torna verso Campobasso dal mare con le modifiche alla circolazione e le limitazioni del caso.
Da più parti, non solo dagli automobilisti ma anche da associazioni del settore turismo e commercio, da Confindustria e da esponenti politici, la richiesta alle istituzioni preposte a far slittare i lavori su Ingotte in autunno.
Ingotte, file di macchine al semaforo nel primo week end dopo entrata in vigore ordinanza Anas
