Sarà processato con l’accusa di omicidio stradale il 68enne romano ritenuto responsabile dell’incidente che costò la vita a Giuseppe Fragolini, il giovane di 26 anni originario di Campobasso travolto il 13 settembre del 2023 mentre stava viaggiando in moto sulla Statale 17, nei pressi dello svincolo per Castelpetroso.

Secondo quanto emerso dalle indagini della Procura, l’automobilista avrebbe effettuato una manovra errata, travolgendo il giovane campobassano. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Isernia/ ha accolto la richiesta del Pubblico Ministero e disposto il rinvio a giudizio dell’imputato.
La famiglia della vittima, è assistita dallo Studio 3A-Valore S.p.A. per la consulenza legale: fondamentale il contributo dell’ingegnere forense Pietro Pallotti, e la collaborazione dell’avvocato penalista Fabio Ferrara, nelle operazioni della riscotruzione dell’incidente.
Dopo diversi rinvii, ieri si è tenuta l’udienza preliminare. L’imputato, tramite il proprio difensore, ha richiesto e ottenuto il rito abbreviato/ condizionato all’escussione in aula dell’ingegner Cepollaro e del proprio consulente tecnico di parte.
Le audizioni sono previste per la prossima udienza, già fissata al 10 dicembre 2025.
I familiari del povero Giuseppe sono già stati risarciti dalla compagnia assicurativa del Suv coinvolto. Ma ora attendono una risposta anche dalla giustizia penale: nella speranza che venga riconosciuta la responsabilità/ di chi ha causato la tragedia che ha segnato per sempre le loro vite.
È ricoverato in prognosi riservata all’ospedale Veneziale di Isernia, l’uomo alla guida di un Suv rimasto coinvolto in un incidente stradale con un camion stamattina poco prima dell’alba sulla Statale 17, nei pressi di Forlì del Sannio.