Della strategia per le aree interne non si può discutere solo nei palazzi del potere, a Roma, ma bisogna farlo dove tutti i giorni si vivono i problemi di chi è isolato e alle prese con uno spopolamento che sembra irreversibile. Ne è convinto Franco Arminio che ha scritto una lettera a Giorgia Meloni chiedendole di convocare un consiglio dei ministri a Capracotta. Lo scrittore e poeta campano, che tornerà in Molise ad agosto, parla spesso del Molise e delle sue straordinarie qualità. In passato ha parlato della nostra regione come di una “Vitamina M”. “L’Italia è fatta di paesi. Sono comunità di cittadini italiani – dice ancora Arminio -, non meritano di essere accompagnati alla morte, come in sostanza dice il piano del governo sulle aree interne. Qualcosa si può ancora fare”.
L’iniziativa di Arminio è stata accolta con grande favore dal sindaco di Capracotta. “Un invito, quello del poeta – evidenzia Candido Paglione -, che si pone sulla scia di ciò che abbiamo detto proprio alcune settimane fa, quando abbiamo espresso la nostra forte preoccupazione sulla “procedura di accompagnamento alla morte dei piccoli borghi italiani” prevista dal piano del governo sulle aree interne”.