La giornata comincia all’alba. Al museo dei Misteri ci si prepara per l’evento più atteso dell’anno. A Campobasso è il giorno degli Ingegni, della sfilata delle sfilate. Nel piazzale come da tradizione il vescovo Colaianni celebra la messa poi comincia il rito della vestizione. Rito nel rito tante facce diventano nere per mano del diavolo. Non sfuggono i politici, dal presidente della Regione Roberti alla sindaca Forte.
Pochi minuti prima delle dieci parte la sfilata. I misteri escono dal cancello e si avviano verso il centro storico dove c’è come sempre la parte più suggestiva. A Sant’Antonio Abate l’abbraccio della gente dai balconi che sfiorano gli Ingegni e l’omaggio a chi i Misteri li ha creati, Paolo Saverio Di Zinno.
La sfilata prosegue nel centro cittadino. Come sempre i più attesi e fotografati sono il diavolo e la donzella. Nella lunga diretta tv di Telemolise tanti i momenti singolari raccontati con interviste e immagini.
Migliaia le persone arrivate per non perdersi l’evento, complice anche la bellissima giornata estiva ma senza caldo eccessivo. Tanti sono anche gli stranieri, americani compresi.
La mattinata si chiude con gli Ingegni fermi davanti al Comune, i portatori stanchi ma felici. Dal balcone di Palazzo San Giorgio la sindaca parla di pace e condanna le guerre nel giorno dell’attacco americano in Iran poi esprime cordoglio e ricorda il dipendente del Comune morto nell’incidente stradale di ieri. Infine la benedizione del vescovo.
