In occasione della seconda edizione della manifestazione Iron Fist Kickboxing Tournament 2, tante sono state le gare di contatto leggero nelle diverse specialità. Questi nel dettaglio i risultati relativi agli atleti del Cus Molise.
Cadetti 10-12 anni – Nella -35 kg si sono sfidati Claudio Romano e Antonio Neri, il combattimento è terminato in parità. Nella +45 kg Joshua De Gregorio, Samuele Scinocca e Jacopo Cicchino si sono affrontati tra di loro e in classifica hanno occupato i tre gradini del podio nello stesso ordine.
Cadetti 13-15 anni. Nella -50 kg Jacopo Di Biase è stato battuto da Davide Angelini. Per quanto riguarda la -55 kg donne Sara Scinocca si è superata battendo Fabiana Pietrangelo. La -55 uomini ha visto Silvio Canterino superare in una finale molto combattuta Andrea Annuario mentre Thomas Greco ha messo in bacheca la medaglia di bronzo.
Nella categoria +60 kg Matteo Patullo ha centrato il terzo posto perdendo una semifinale che si è svolta sul filo dell’equilibrio mentre Francesco Reale è salito sul secondo gradino del podio perdendo la finalissima dopo aver dato tutto.
Nella categoria junior Gaia Romano ha conquistato la medaglia d’argento al termine di una finale equilibrata contro Mariagrazia Vicari.
Tra i senior nella categoria -60 kg a dominare sono stati gli atleti del Cus Molise con il successo per Hamed Abugren che ha conquistato una meritata vittoria battendo il compagno di squadra Nicolò Izzo che ha mostrato velocità di colpi ma è stato costretto alla resa dalla maggiore voglia di vincere dell’avversario. Nella categoria -75 kg Vincenzo Lombardi ha perso soltanto in finale portando così a casa la medaglia d’argento mentre Daniele Di Fazio e Angelo Serio sono saliti sul gradino più basso del podio. Gianluca Di Cristofaro ha peso il quarto di finale contro Emanuele Maio, atleta del Karaky Team Isernia che ha fatto suo il successo nella categoria. Nella -85 chilogrammi seniores Fabrizio Moffa alla seconda esperienza in una competizione interregionale, ha vinto meritatamente il confronto con il campano Raffaele Monteforte.